Il San Donato Tavarnelle diventa internazionale: la storia i due tifosi francesi allo stadio

La prima giornata di campionato nel girone E tra San Donato Tavarnelle e Follonica Gavorrano è terminata con un pareggio di 0-0. Anche in assenza di gol, però, non mancano le storie da raccontare in casa gialloblù. La squadra della provincia di Firenze, retrocessa dalla Lega Pro alla Serie D dopo i playout del campionato 2022/2023, ha infatti due nuovi tifosi, questa volta provenienti dalla Francia: Camille e Constantin. “Vi abbiamo scoperto in rete, vorremmo comprare due maglie” è stato il messaggio dei due cittadini d’Oltralpe.

Ma perché “questa volta”? Bene, non si tratta della prima occasione in cui dei giovani appassionati di calcio stranieri fanno visita alla squadra toscana. Già nella passata stagione, quando il club militava in Serie C, aveva fatto risalto il viaggio compiuto da Jedd Cooley. Tifoso inglese, aveva scoperto i gialloblù tramite il videogioco Football Manager, e aveva deciso di volare in Italia per assistere alla sfida contro il Siena. Ora però, dopo l’Inghilterra, è stata la volta della Francia.

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San Donato Tavarnelle-Follonica Gavorrano a reti inviolate, ma sugli spalti…

Se da una parte non si attende altro che il ritorno di Jedd in Italia, dopo l’annuncio dello stesso che ha anticipato di avere in programma un viaggio al “Pianigiani” di Tavarnelle val di Pesa, dall’altro è grande l’emozione per aver attirato altri due giovani tifosi esteri. Ad assistere alla partita conclusa a reti inviolate tra gialloblù e il Follonica, infatti, sono stati presenti sugli spalti Camille e Constantin, sostenitori dell’Olympique Marseille.

Approfittando della loro vacanza in Italia, i due supporters dell’OM di Correa hanno voluto vivere una giornata di calcio dilettantistico tricolore. Dopo aver contattato la società i due giovanissimi hanno potuto vivere le emozioni del calcio di Serie D con addosso maglia e sciarpe del San Donato, lasciandosi andare ad un tifo sfrenato.
Queste le parole di chi li ha accolti all’interno delle proprie mura domestiche. “I ragazzi erano emozionati e molto contenti dell’accoglienza ricevuta, hanno ascoltato la storia di questa società e il suo percorso. Sono rimasti quasi stupiti ma quello che dobbiamo ricordarci quotidianamente è che, senza tifosi, il calcio non potrebbe esistere“.

Dopo un inizio di stagione senza gol, intanto, ora il San Donato Tavarnelle guidato da Collacchioni guarda già alla prossima settimana. La trasferta in terra lucchese contro il Seravezza Pozzi è dietro l’angolo, e i gialloblù vogliono ottenere i primi tre punti stagionali.