Vibonese, Facciolo: “Il presidente mi aveva chiesto di vincere per poter presentare domanda di ripescaggio”

La Vibonese cade contro la Reggina e saluta l’ipotesi finale. Non mancano, però, le polemiche.
La Vibonese esce sconfitta dalla semifinale play-off contro la Reggina perdendo per 2-0.I rossoblù hanno chiuso il campionato quinti con 50 punti e, di conseguenza, c’era l’opportunità di fare bene in semifinale per provare a sperare in un ipotetico ripescaggio in Serie C.
Nulla di tutto ciò è riuscito, però. Adesso sarà di nuovo sfida tra Reggina e Scafatese, con il club campano che si è imposto per 2-0 contro il Sambiase. Sarà una finale accesa e ricca di emozioni. Basta ricordare le due bellissime prestazioni che hanno offerte le squadre durante gli ultimi confronti in campionato.
Vibonese, Facciolo: “Volevamo vincere per presentare domanda di ripescaggio”
L’allenatore Michele Facciolo, nel post-partita, sottolinea alcuni aspetti rilevanti: “Andate a vedere quello che è successo con l’arbitro e il guardalinee a Siracusa. Oggi ci giocavamo la semifinale playoff, proprio come la Reggina. Il presidente mi aveva chiesto di vincere i playoff per poter presentare domanda di ripescaggio.
“In palio oggi c’era una semifinale, non era una partita come le altre. Anche noi potevamo presentare domanda di ripescaggio, quindi per noi era un’occasione importante. A Siracusa non ci facevano nemmeno superare la metà campo“.

“Rimpianti non ne ho. Abbiamo dato tutto”
Facciolo in conclusione: “Non ho rimpianti perché questa squadra ha sempre cercato di proporre calcio e spesso ci è riuscita. Forse in casa abbiamo buttato via troppi punti e potevamo fare di più. Abbiamo fatto esordire cinque ragazzi del settore giovanile, e il presidente mi aveva chiesto almeno di centrare i playoff, un obiettivo che non era affatto scontato visto che dietro di noi sono arrivate squadre più forti. Abbiamo dato tutto quello che avevamo, su ogni campo, anche in quelli dove era difficile farlo.”
Sapevamo che la Reggina sarebbe venuta a prenderci alti, e in settimana avevamo preparato delle situazioni per affrontarli. A tratti siamo riusciti a metterle in pratica. Poi, come spesso accade, le disattenzioni fanno la differenza, e abbiamo preso gol evitabili“.