Reggina-Siracusa, big match da altre categorie: la posta in palio è alta

Cresce l’attesa per il big match di domenica tra Reggina e Siracusa
Manca sempre meno al big match del girone I tra Reggina e Siracusa, una partita che potrebbe fortemente indirizzare il campionato. All’andata i siciliani hanno vinto grazie al rigore trasformato da Maggio. Adesso, però, il peso è maggiore e gli uomini di Turati sono chiamati a una grande prova in un “Granillo” che dovrebbe essere gremito di tifosi amaranto.
Se lo aspetta la Reggina, se lo aspetta il Siracusa e se lo aspetta soprattutto Trocini che ha chiamato a raccolta i propri tifosi per una partita che può valere una stagione, per premiare anche i suoi ragazzi dopo una straordinaria serie di risultati utili consecutivi che ha riaperto il campionato e ha portato i calabresi a meno di tre punti dalla capolista.
La risposta del pubblico è già arrivata. Nelle prime 24 ore di prevendita, sono stati venduti 1.000 biglietti e 110 mini abbonamenti validi per le ultime sei partite casalinghe della Reggina. Intanto, a Reggio Calabria sono attesi circa 600 siracusani, che riempiranno il settore ospiti.
Questo descrive perfettamente il clima incandescente che si respirerà al “Granillo”. Due tifoserie che sicuramente non meritano questa categoria, ora si riuniscono per sostenere la propria squadra e spingerla verso il ritorno nel professionismo.
Reggina-Siracusa, il big match che sa di rinascita
Ci si aspetta il pienone, ed è lecito farlo, visto che a Reggio Calabria non si parla di altro da settimane, anche prima della doppia trasferta tra Ragusa e Acireale. Una città, infatti, è tornata a “sognare” la vittoria di un campionato e la conquista di una promozione, dopo anni complicati e momenti difficili. Trocini, Laaribi, Ragusa, Barillà e compagni hanno fatto da “scintilla”, accendendo una piazza che era stata spenta e depressa da tempo alla quale però basta davvero pochissimo per riaccendersi e spingere la propria squadra verso la vittoria.

Al “Granillo”, però, arriverà una squadra di assoluto valore, sia storico, con un blasone importante, che come organico. Il Siracusa è partito come grande favorito di questo girone I. Gli investimenti del presidente Ricci non sono stati pochi, e la costruzione di una rosa forte, messa a disposizione di Turati per il secondo anno consecutivo, ne è la dimostrazione.
La società azzurra ha avuto il merito di riportare entusiasmo dopo un lungo periodo buio, in cui il Siracusa era sprofondato addirittura in Promozione. Ora però vuole riprendersi la Serie C, che manca dal 2019. Anche a Siracusa, quindi, si è riaccesa una piazza che ha una forte voglia di riscatto. Saranno circa 600 i tifosi ospiti che si integreranno perfettamente nella cornice del Granillo, dimostrando che entrambe le squadre meritano altri palcoscenici. Indipendentemente da come andrà a finire la partita e il campionato, questa sfida certifica la rinascita calcistica di due gloriose squadre del Sud Italia.