Recanatese-Castelfidardo 3-1, Monaco: “In questo momento una piccola mancanza la paghiamo a caro prezzo”
Francesco Monaco, allenatore del Castelfidardo . Credit: Castelfidardo Calcio / www.seried24.com
Le dichiarazioni dell’allenatore del Castelfidardo dopo la sconfitta nel derby marchigiano con la Recanatese (3-1).
La Recanatese batte il Castelfidardo (3-1), si aggiudica il derby e torna alla vittoria interrompendo la striscia di 6 sconfitte consecutive. Succede tutto nel giro di 5 minuti, tra il 14’ e il 19’. I biancoverdi passano in vantaggio con il difensore francese Selemby, che incorna di testa su calcio d’angolo firmando il gol dello 0-1. Neanche il tempo di festeggiare per il Castelfidardo che i giallorossi trovano immediatamente il pari con Pierfederici e ribaltano completamente il risultato con Pesaresi. Uno-due micidiale dei padroni di casa ma la squadra di Monaco non si arrende e nel finale di frazione sfiora il pari due volte con Clerici e Morais. Nella ripresa succede poco o nulla, all’88′ Chiarella trova il tris e chiude definitivamente i conti. Boccata d’ossigeno per i giallorossi che salgono a 7 punti anche se restano in piena zona playout. Ennesima sconfitta per il Castelfidardo, inchiodato all’ultimo posto con 1 solo punto.
In conferenza stampa è intervenuto Francesco Monaco, allenatore del Castelfidardo: “Siamo andati in vantaggio, ma ci siamo subito rilassati. È stato un errore clamoroso che non possiamo fare. In questo momento una piccola mancanza la paghiamo a caro prezzo. Quando prendi due gol in pochi minuti si fa fatica, anche se poi abbiamo reagito”.
Poi ha aggiunto: “Abbiamo creato una mole di gioco importante ma abbiamo concluso poche volte in porta, abbiamo qualche problema. La squadra lavora bene, sotto l’aspetto fisico, corre ma abbiamo delle difficoltà a concludere a rete”.
Infine: “Costruiamo ma non siamo pericolosi tranne che sui calci piazzati, dove potevamo pareggiarla ma aldilà di questo dobbiamo sbagliare il meno possibile“. Sui rinforzi: “Abbiamo parlato con la società, qualcuno dovrà arrivare”.
