Lucchese, Pirozzi: “Il nome che portiamo è una responsabilità”

Al via la stagione della Lucchese con la prima gara ufficiale in Coppa: ecco le dichiarazioni dell’allenatore Sergio Pirozzi

Domani – domenica 31 agosto – partirà ufficialmente la stagione della Lucchese, che esordirà con la prima gara di Coppa Italia Eccellenza sul campo della Larcianese.

La formazione toscana – dopo il fallimento nonostante la salvezza ai playout nell’ultima Serie C – quest’anno dovrà ripartire dal campionato di Eccellenza,  ed è pronta a farlo con lavoro e umiltà come spiegato dall’allenatore Sergio Pirozzi in conferenza stampa:

“Noi andremo ad affrontare una squadra con un allenatore molto bravo, che ha un’identità precisa. Nessuna partita è mai facile, il test con il Prato ha testimoniato una crescita di cui ero sicuro. Fare risultato ci darebbe una spinta per arrivare al 100% il 14 settembre. Ci sono ragazzi che sono arrivati da poco e che non erano pronti, stanno svolgendo del lavoro in più per mettersi alla pari con gli altri. Fare bene ci servirà per l’inizio di questo campionato che sarà lungo e con dei turni infrasettimanali. Servirà una rosa motivata”.

L’allenatore della Lucchese parla poi del rispetto che il suo gruppo ha verso la città e la tifoseria, ringraziando così gli abbonati: “Dico che 400 abbonamenti possono sembrare pochi ma sono tanti, questa è una città sobria con un’identità forte. Posso garantire io e ringrazio chi ha fatto l’abbonamento e chi lo farà. I proclami hanno ferito più volte questa città, io infatti dico sempre che noi lavoreremo coi fari spenti e ora ci stanno un po’ riconoscendo queste qualità. Non dico che spaccheremo tutto perché sarei un buffone, questo è un mondo di tanti cantanti ma noi saremo quelli che faremo. La società ha fatto un grande lavoro e a noi basta avere un campo per allenarci, ogni campo per me è una gioia. Io ho iniziato sulla terra di sera con -4 o -5 gradi e io poi pulivo gli spogliatoi”.

Lucchese, Pirozzi: “Sono contento del gruppo che si è creato”

Sergio Pirozzi in conferenza stampa prosegue parlando della crescita della sua squadra nelle amichevoli pre campionato:

“Siamo un gruppo nuovo, veniamo da quattro gare ma mi aspetto ancora una crescita. Dobbiamo essere bravi ad affrontare la partita con voglia e atteggiamento, poi al di là dei valori ci siamo preparati bene. Siamo tutti a disposizione ad eccezione di Bertolo, sono molto contento di questi ragazzi”.

“Siamo in crescita, ogni gara sarà una guerra sportiva”

Infine l’allenatore della Lucchese ha concluso la conferenza parlando del lavoro in allenamento e di quelli che saranno gli obiettivi per la partenza del campionato, prevista per il prossimo 14 settembre in casa contro la Real Cerretese: “Ci siamo allenati forte nonostante il caldo, come piace a me. Nessuno ha detto nulla e siamo arrivati bene sotto questo punto di vista”.

“Il nostro obiettivo è arrivare al 100% per il 14, siamo in una fase di crescita e questo è un gruppo che ha lavorato con grande impegno. Sono molto soddisfatto del lavoro che hanno fatto la società e il direttore. Abbiamo dovuto costruire un gruppo nuovo, avevamo fatto le foto i primi giorni perché non si conoscevano. Ora c’è una partita ufficiale ma la dobbiamo affrontare con la consapevolezza che questa è la regione dei comuni e dei campanili. Mai dimenticare la storia di città e regioni, ogni gara sarà una guerra sportiva e dobbiamo essere bravi a interpretare il calcio come funziona in questa regione. Il nome che portiamo è una responsabilità”.