Pavia, sfuma ancora la Serie D? Il momento degli azzurri | FOCUS
Dopo il secondo posto della scorsa stagione, il Pavia potrebbe non riuscire a tornare in Serie D per il secondo anno di fila
L’anno scorso il Pavia arrivò secondo a causa di una Vogherese inarrestabile: questa stagione rischia di essere la fotocopia del 2022/2023. Dopo diversi anni in Serie C e il successivo fallimento, la squadra costruita con l’obiettivo di vincere l’Eccellenza e tornare in Serie D sembrava pronta a coronare il sogno quest’anno. Un anno che, però, potrebbe lasciare ai tifosi l’amaro in bocca ancora una volta.
Fatti per vincere
I pavesi la scorsa stagione interruppero i sogni promozione al primo turno dei play-off del girone, battuti in casa 2-0 dall’Oltrepo’. Gli stessi biancorossi, pochi giorni prima, avevano sconfitto la formazione di Benny Carbone anche in campionato, con lo stesso risultato ma a Broni.
La stagione 2023/2024 non era iniziata benissimo, fino al cambio in panchina: via Benny Carbone, dentro Stefano Civeriati che l’anno precedente ha vinto l’Eccellenza Piemonte con l’RG Ticino. I risultati arrivano subito e con questi anche il primo posto, con tanto di distacco dalle dirette concorrenti.
Dalla fine di gennaio, poi, i primi stop: pari con Castanese e Caronnese, ma è nelle gare più cruciali che sono stati persi punti pesanti. In casa con il Magenta secondo nel torneo arriva uno 0-1, altro pareggio con la Milanese quarta ma soprattutto la sconfitta in casa dell’Oltrepo’ nel derby di mercoledì sera.
I biancoblù, senza riuscire a tirare nello specchio di porta, cadono con il colpo di testa di capitan Mattia Gabrielli, che ha segnato al Pavia anche la passata stagione, sia in campionato che nei play-off. Per Andrea Antenucci (fratello di Mirco della SPAL, ndr) e compagni quindi, un solo punto contro le dirette concorrenti e terzo posto nel girone A, a -5 dalle capoliste Magenta ed Oltrepo’, entrambe a 53 punti. I magentini però, hanno una gara in meno rispetto ai ragazzi di Paolo Barbieri.
Che aria si respira a Pavia?
Dopo la sconfitta con gli oltrepadani, sono partite le prime contestazioni anche alla squadra. Tra piazza e dirigenza, il clima non è sereno già da diversi mesi, tant’è che il tifo organizzato chiede a gran voce la cessione della società da prima dell’estate scorsa, a prescindere dai recenti risultati. Anche nei commenti sui canali ufficiali dell’Oltrepo’ sono arrivate le richieste del tifo pavese dell’acquisto del club azzurro da parte della presidenza dei biancorossi.
Nella giornata di ieri sono arrivate delle dichiarazioni del DS Fabrizio Bianchi: “La società sta facendo di tutto per farmi operare. Possiamo arrivare fino in fondo, anche se ora con certezze diverse rispetto ad un mese fa. I responsabili? In periodi come questi le colpe sono un po’ di tutti. I risultati li fanno i giocatori, ma i calciatori li valuto e prendo io quindi la ‘colpa’ è la mia.”
“Alla fine, però, il campionato lo vince una sola squadra, e si può non vincere anche con uno squadrone. La società è vicina a tutti, non manca mai nulla. Fino all’ultimo minuto dell’ultima partita, ce la giocheremo per arrivare primi, anche se ora siamo terzi”.
