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Nuova SPAL, Di Benedetto: “Così non è semplice, infamati e criticati dopo cinque minuti”

Fonte foto: pagina Instagram Ferrara_Calcio

Stefano Di Benedetto, allenatore della nuova SPAL, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro il Sant’Agostino. 

Piccolo momento di flessione per la nuova SPAL, impegnata nel girone B del campionato di Eccellenza Emilia-Romagna. Gli estensi sono infatti stati fermati sul 2-2 dal Sant’Agostino, pur mantenendo ancora la vetta della classifica. A fine gara è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore Stefano Di Benedetto. Ecco le sue parole, riprese da lospallino.com:

“Non era semplice giocare su un campo di questo tipo, ma non voglio trovare alibi. È vero, siamo la SPAL, ma abbiamo avuto anche poco tempo per recuperare visto che abbiamo giocato soltanto du giorni fa. Poi sullo 0-0, dopo cinque minuti, veniamo contestati e infamati, così non è facile”. 

Sulle critiche: “Le accetto, io sono la guida di questa squadra. Ma queste cose vanno avanti da inizio stagione. Ci sono ragazzi che vanno avanti con le infiltrazioni pur di giocare. Ci urlano vergogna per gli ultimi risultati, ma siamo esseri umani e non una squadra di invincibili. I ragazzi ci hanno provato fino alla fine, non è semplice giocare in questo clima infuocato”.

Il pensiero si sposta poi sugli ultimi risultati: “Abbiamo creato sempre tante palle-gol, ammetto però che contro il Pietracuta abbiamo fatto una partita di m***a. A questo gruppo non manca il furore agonistico”. Di seguito le dichiarazioni complete.

Nuova SPAL, Di Benedetto: “Ho strappato un contratto con la Sampdoria”

Sull’ambiente: “Comprendo le aspettative che i tifosi hanno su di noi, ma anche in Serie A è difficile reggere certe pressioni. Questa aspettativa di vincere sempre alla fine pesa. Crediamo tutti all’obiettivo finale. Non è semplice guidare una squadra con un tifo che fin dal primo minuto ti dice di andare via e ti critica”. 

Il pensiero finale, sul suo futuro: “Io non mi dimetto, credo in questo gruppo. Per me non è una questione di soldi. Solo i deboli si dimettono, a meno che io faccia c****e nel mio lavoro. Io vado al centro sportivo alle 8 di mattina e torno a casa alle 8 di sera. So che questa piazza è abituata alla Serie A, ma noi cosa centriamo? Ho strappato un contratto con la Sampdoria per venire qui. I ragazzi vanno sostenuti”.

Fonte foto: pagina Instagram Ferrara_Calcio

Il Ds Federico su Di Benedetto: “Nessuna decisione affrettata”

Spazio poi alle riflessioni del Ds, Sandro Federico. Ecco le sue parole, riprese da lospallino.com: “Analizzeremo bene le ultime due gare. È assurdo vedere questa involuzione sul piano della prestazione. Dobbiamo capire dove migliorare o intervenire, avevamo intrapreso un certo tipo di percorso mentre ora siamo più vulnerabili. Comprendo i tifosi, so che c’è tanta voglia di andare via da questa categoria, ne verremo fuori tutti insieme. Nessuno ha mai detto che avremmo stracciato il campionato”. 

E sull’allenatore: “Non dobbiamo farci prendere dagli isterismi. Non bisogna prendere decisioni affrettate. Prima di tutto si deve lavorare sulla testa dei ragazzi, qualcuno forse è anche in deficit dal punto di vista delle energie fisiche”.