Nuova Reggina, Trocini: “Ci sarà da soffrire, ma sentiamo il calore dei tifosi”
Nuova Reggina, l’allenatore Bruno Trocini analizza il momento della squadra dopo la sconfitta contro il Trapani. La LFA Reggio Calabria, infatti, al momento è ottava in classifica nel girone I di Serie D con 15 punti, a -15 proprio dai trapanesi in cima alla classifica.
Nuova Reggina, Trocini: “Dobbiamo dare il massimo per dovere verso la città”
“Abbiamo il dovere – ha detto l’allenatore dei reggini – di provare a fare il massimo, per dovere verso la città di Reggio Calabria. Non mi piace sbandierare obiettivi, lascia il tempo che trova: penso che la piazza abbia sentito tante chiacchiere e preferirei non farle. Contro il Trapani abbiamo fatto un buon primo tempo, però abbiamo pagato due errori gravi contro una squadra forte. Abbiamo provato a pareggiare in ogni maniera, con situazioni in cui non siamo stati fortunati per via di alcune decisioni arbitrali discutibili. In caso di pareggio poteva cambiare il corso della gara, ma a inizio secondo tempo siamo calati un po’ tutti. I granata sono stati superiori a noi fisicamente, soprattutto nella ripresa. Ovviamente mi dispiace per il risultato”.
A sorpresa è stato schierato Rosseti, che è stato sostituito dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa. “Lorenzo – ha detto Trocini – è uscito per crampi, non ne aveva più. Ha fatto solo un allenamento con la squadra e ho deciso di schierarlo, non se lo aspettava nemmeno lui. Gli ho chiesto questo sacrificio e mi ha chiesto il cambio negli spogliatoi alla fine del primo tempo”.
“Ci sentiamo in debito con i tifosi: capiscono le nostre difficoltà”
La tifoseria della Nuova Reggina, comunque, sta sostenendo la squadra in questo periodo delicato. “Ci sentiamo in debito con i tifosi – ha dichiarato l’allenatore della LFA -, perché sentiamo il loro calore. Reggio Calabria ha visto il calcio vero e capisce le difficoltà che abbiamo affrontato partendo da zero in quest’ultimo mese. Oggi è così, ma dobbiamo crescere al di là delle partite. Avevamo fuori 4-5 giocatori importanti, tra cui uno squalificato: c’è da soffrire e il messaggio della gente ci sprona a onorare nel migliore dei modi questa maglia”.
Le difficoltà del nuovo corso reggino sono molteplici, ma Trocini invita tutti ad andare avanti. “Bisogna lavorare – ha concluso -, ma in questo momento noi non ci alleniamo come dovremmo. Fino a pochi giorni fa giocavamo senza attaccante. Abbiamo bisogno di normalità, con una settimana di lavoro e una rosa a disposizione. In questa situazione perdere giocatori ogni giornata, per un motivo o per un altro, ci porta ad avere delle difficoltà contro squadre forti come il Trapani. I problemi sono ingigantiti se una formazione è meno preparata, ma riesce a portare il risultato a casa con la giocata di un singolo. Oggi non è bastato. Ora pensiamo alla prossima, aspettando il rientro dei giocatori per trovare nuove soluzioni. Non facciamo vittimismo, sapevamo che siamo in una situazione complicatissima: andiamo avanti e pensiamo alla partita di Castrovillari”.