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Nocerina, mercato di fuoco per tornare grande | FOCUS

Serie D campionato

La Nocerina non può permettersi un’altra annata insufficiente e per questo motivo si è mossa sul mercato per rinforzare l’intera rosa. Una sorta di rivoluzione se così si può chiamare. La passata stagione era iniziata in modo simile e in panchina era stato ufficializzato l’arrivo di Giuseppe Sannino, che con la sua esperienza aveva fatto sperare l’intera tifoseria rossonera. Un matrimonio durato poco più di un mese, concluso con una risoluzione consensuale giustificata dalla società per motivi personali dell’allenatore nato ad Ottaviano.

Lo scorso giugno 2023 la Nocerina ha ufficializzato l’arrivo di Gianluca Esposito che guiderà la prima squadra dall’alto della sua grandissima esperienza in Serie D. L’anno scorso in forza alla Gelbison, è riuscito a portare i lucani in Serie C vincendo il proprio girone. Un segnale molto forte arrivato, dunque, già ad inizio estate: quest’anno il club campano vuole essere competitivo.

Nocerina Liurni

Nocerina, gli arrivi dal mercato:

La stagione 22/23 è stata una profonda delusione per tutta la Nocerina. Nonostante gli sforzi sul mercato dei mesi prima, sin dalle prime uscite la squadra ha riscontrato difficoltà terminando il campionato in 13esima posizione. La retrocessione è stata evitata grazie alla vittoria contro Francavilla nei play-out. Gli innesti scelti dalla società simboleggiano un cambio di rotta.

nocerina mercato
Gianmarco Piccioni, nuovo attaccante della Nocerina

Circa 18 operazioni sono già state chiuse, tra ufficialità di arrivi a titolo definitivo o in prestito e permanenze di giocatori che anche l’anno scorso avevano calcato il campo dello stadio San Francesco d’Assisi. Acquisti d’esperienza come Francesco Fontana dalla Cynthialbalonga, Raffaele Poziello dal Giugliano e Francesco Uliano dalla Gelbison (gli ultimi due arrivano dalla Serie C) aiuteranno i più giovani a prendere tatto con la categoria.

Sono, infatti, tanti gli Under che si sono aggregati alla Nocerina in questa sessione estiva. Per molti si tratta della prima esperienza tra i ‘grandi’. Gian Marco Fantoni (Empoli U19) e Giacomo Venturini (Cesena U19) completano il reparto portieri. Sempre dall’Empoli U19 un colpo di importante qualità: l’ormai ex capitano dei toscani Mario Crasta classe 2005, alla prima vera avventura non giovanile. Un ragazzo di grande intelligenza tattica, che in campo dimostra più anni di quanti realmente ne porti.

A loro si aggiungono Manuel Di Palma, 18enne, dal Napoli U19 e Giacomo Rossi, anche lui 18 anni, dal Chieti. Tantissimi giovani di talento che sono pronti ad affrontare la pressione che aleggia al momento in casa Nocerina. Nel progetto del club non mancano, comunque, profili di grande maturità, arrivati sempre in questa sessione di mercato: Lorenzo Liurni ex Casertana e Gianmarco Piccioni ex Matera.

In foto Lorenzo Liurni, nuovo acquisto della Nocerina

L’ultima stagione insufficiente

L’annata appena terminata ha visto la Nocerina polverizzare ben presto le aspettative di tifosi e dirigenza. 2 sole vittorie nelle prime 12 partite giocate, 6 pareggi e 4 sconfitte: la vetta era già lontana. In mezzo da considerare la risoluzione contrattuale di Sannino e quindi il cambio in panchina che sicuramente non ha aiutato a perseguire le strategie fissate ad inizio anno dalla società, anche con un calciomercato ben mirato.

nocerina iodice

Piccoli segni di ripresa con 12 punti conquistati in 6 gare, ma subito un nuovo black-out con 6 sconfitte e 2 pareggi che portano in una crisi nera la Nocerina. Il rischio retrocessione si fa sempre più grande e la zona play-out diventa quasi abitudinaria.

Nelle ultime 8 gare le vittorie contro Puteolana, Fasano e Bitonto aiutano ad avvicinarsi proprio alla 13esima posizione finale. I vari passi falsi, come quelli contro Matera, Molfetta o Gladiator, condannano ai play-out i rossoneri. L’avversario è il Francavilla, che proprio due anni fa aveva sconfitto la Nocerina ai play-off. Questa volta il risultato è diverso, ad uscirne vittoriosi e a salvarsi sono i molossi.

A cura di Andrea Greco.