30 Settembre 2023

Il mondo del calcio è in lutto: è morto il dirigente Nicola Pannone

Numerose le piazze in cui il dirigente si è reso protagonista: il ricordo della "sua" Afragolese

Lutto nel mondo del calcio italiano: è di questa mattina la notizia della morte di Nicola Pannone, storico dirigente campano. Aveva 73 anni. Dopo una lunga malattia, il peggioramento alle vie respiratorie ha complicato il quadro clinico negli ultimi giorni. Pannone è uno dei protagonisti indiscussi dello sport campano, con ben 22 campionati vinti nella lunga carriera da dirigente.

Numerose le piazze in cui Nicola Pannone si è reso protagonista. Dai successi con la Casertana, portata in Lega Pro, alle stagioni con Juve Stabia, Afragolese, Puteolana, Aversa Normanna, Savoia, Latina e Siracusa: il dirigente ha decisamente lasciato un segno nell’ultimo trentennio del calcio dilettantistico.

È morto Nicola Pannone, il dirigente che fece grandi Casertana e Afragolese

Tra le tante piazze che lo hanno omaggiato con affetto in questi minuti, il primo comunicato è stato quello dell’Afragolese, società in cui ha lavorato per diverse stagioni: “Nicola Pannone, uomo di calcio tra i più vincenti d’Italia, ci ha lasciati. Tante partite, 22 campionati vinti. Un decano del calcio che in carriera ha concluso diverse stagioni guardando tutti dall’alto verso il basso. Già Direttore del Siracusa, della Casertana, della Juve Stabia, della Puteolana, dell’Aversa Normanna, del Latina e della nostra amata Afragolese. Con dolore salutiamo un amico di tutti noi, padre del nostro Direttore Generale Vincenzo e del nostro Sindaco Antonio”.

Morte Pannone, il saluto della Juve Stabia

La notizia della morte di Nicola Pannone ha profondamente scosso il mondo del calcio. Numerosi i messaggi di cordoglio che società e esponenti nel mondo del calcio hanno pubblicato in queste ore. Anche la Juve Stabia ha voluto salutare l’ex direttore generale del club con un comunicato apparso sui propri profili social: “Cordoglio per la scomparsa di Nicola Pannone, competente e raffinato uomo di calcio. Ha lasciato un ricordo indelebile a Castellammare con la Juve Stabia da lui firmata. Direttore, tra le altre, anche di Siracusa, Casertana e Afragolese ha lasciato il segno ovunque andasse e raggiunto tante vittorie”.