Dalle giovanili del Torino al Saluzzo: Ramon Virano a caccia di rivincite
Cresciuto nel Toro, ma di fede nerazzurra. Ramon Virano difende la porta del Saluzzo in Serie D, ma il sogno e l'obiettivo è arrivare nel calcio dei grandi
All’interno della rosa della Rappresentativa Dilettanti scelta da Giuliano Giannichedda per il Torneo di Viareggio, spiccano numerose storie particolari che meritano di essere raccontato, in particolare quella di Ramon Virano, portiere classe 2004.
Cresciuto nel fruttuoso settore giovanile del Torino e grande tifoso dell’Inter, Virano ha deciso di non rinnovare il suo contratto e di mettersi in gioco in Serie D con la maglia del Saluzzo, società piemontese che occupa l’ultimo posto in classifica del Girone A. Prospetto forte, molto interessante e non confermato dai granata per via di questioni riguardanti la sua altezza. C’erano dubbi a riguardo, e il Torino ha preferito puntare su altri profili visto anche il cambio del capo del Settore Giovanile. All’epoca c’era Massimo Bava, mentre adesso c’è Ruggero Ludergnani.
Sempre titolare nelle giovanili del Torino, ha fatto benissimo e si è messo in evidenza a suon di grandi parate e prestazioni. Ragazzo molto carismatico tra i pali e dotato di ottima agilità vista anche la sua statura che non sempre penalizza chi difende uno specchio della porta.
Ha scelto di ripartire dalla Serie D per giocare subito da protagonista. La Rappresentativa è sicuramente un bel premio per lui, un’esperienza molto importante da vivere. Se fosse rimasto al Torino molto probabilmente non avrebbe disputato il Torneo di Viareggio perché i suoi coetanei giocano in U18 e non partecipano.
Quest’oggi, tra le altre cose, è un giorno speciale per lui perché ha compiuto 18 anni, un traguardo molto significativo per un ragazzo dal grande potenziale e desideroso di emergere nel calcio dei grandi.
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