Nardò, tra nuovi arrivi e conferme importanti: il progetto prosegue

Nardò, il club pugliese è attivissimo sul mercato, tra nuovi arrivi e conferme importanti, i granata vogliono impressionare e dire la loro nel Girone H

Sarà un Girone H molto competitivo, ma questa non è una novità, anzi. Il Nardò, intanto, tra conferme e arrivi importanti prosegue i lavori di costruzione della nuova rosa da affidare a De Sanzo, allenatore confermatissimo che ha scelto di restare, nonostante diverse richieste pervenutegli. Un colpo importante che ha dato il via alla costruzione dell’organico.

Nella giornata odierna sono arrivate due notizie importanti: Trinchera e Gatto continueranno a vestire la maglia granata. Una scelta di continuità che mira alla prosecuzione di un progetto degno di nota.

Insieme a loro, il club spera di confermare anche Marco Calderoni, terzino sinistro ex Lecce che ha ritrovato fiducia e grande continuità, sempre in Salento. Il calciatore si trova bene e sarebbe vicina la sua permanenza.

Oltre alle riconferme, però, il lavoro del Nardò si è concentrato su nuovi arrivi di livello che potessero permettere al club di alzare l’asticella: sono infatti ufficiali Andrea Risolo e Guillame Gigliotti, due calciatori che non hanno bisogno di presentazioni in Serie D, dopo aver militato per anni in categorie superiori.

Nardò, parola chiave continuità: tante riconferme nel club granata

In Serie D, spesso, la parola progettualità è una chimera, visto che tante squadre sono abituate a ricostruire ogni anno i rispettivi organici, puntando, magari, su nuovi arrivi di “grido”. Il Nardò ha già in rosa diversi elementi importanti e ha fondato la ripresa del percorso in vista della stagione 2025/2026 nel segno della continuità.

Sono infatti ufficiali le conferme di De Sanzo: condottiero affidabilissimo a cui la società granata ha deciso di affidare le redini del “carro” che dovrà varcare orizzonti inesplorati, Fornasier, D’Anna, Galli, Gatto e Trinchera. A loro, probabilmente si aggiungeranno altri arrivi e ulteriori “rinnovi”. Insomma, il Nardò riparte, con grandi consapevolezze e con tanta voglia di stupire.