Nardò, vittoria alla prima di campionato
Inizia bene il campionato dei neretini, che riescono a portare a casa i primi tre punti in palio di questo girone. Impegnata ad Angri, la squadra di Mister De Sanzo, ha battuto per 2-3 i padroni di casa
Era iniziata con non pochi dubbi la stagione del Nardò, dopo il brutto stop in casa al primo turno di Coppa Italia contro la Fidelis Andria. Il 6-1 rimediato in casa, infatti, avrebbe potuto incidere in modo negativo sui giocatori granata.
Domenica, tuttavia, all’esordio in campionato, il Nardò ha risposto subito alla sconfitta con una buona vittoria ad Angri. La partita si sblocca già al dodicesimo minuto con Vrdoljak, che con un colpo di tacco devia la traiettoria della punizione calciata da D’Anna.
Nel secondo tempo, gli ospiti scendono in campo con la voglia di chiudere i conti sin da subito, mettendo a segno due reti nel giro di tre minuti, grazie alla doppietta di Maletic, alla quale poi rispondono le reti di Tandara e Messina, per i padroni di casa.
Risultato che fa ben sperare i tifosi neretini in vista dei prossimi impegni di campionato. Il Nardò dovrà scendere in campo per la seconda giornata di Serie D, contro il Matera, reduce da uno 0-0 contro il Francavilla.
Nardò, tra passato e presente
I tori vengono da due stagioni con vittoria nella fase finale dei play-off. Dopo aver concluso lo scorso campionato al 3′ posto, i neretini, si sono fatti strada verso la finale disputatasi al “Tursi” di Martina Franca.
A far da cornice alla vittoria degli ospiti, uno splendido gemellaggio tra le due tifoserie, che hanno dato spettacolo fino al fischio finale. Adesso per il Nardò è partita una nuova stagione, con lo stesso spirito che ha contraddistinto le due annate precedenti.
Il mercato del Nardò prima della sfida di Angri
Ambiziosità e colpi alla portata. Questo è il modus operandi adottato da Alessio Antico, patron del Nardò. Dopo la separazione consensuale con l’ormai ex allenatore Massimo Costantino, pronto ad allenare l’under 19 del Catanzaro, il club punta di nuovo alle zone alte del girone, ma senza sbilanciarsi economicamente.
Dopo l’addio di due colonne come Dambros e Lanzolla, il club ha fiutato l’occasione, riuscendo a strappare l’ex Lecce, Marco Calderoni, dal Brindisi, e la punta Amil Gassama, portandoli alla corte di De Sanzo.