Milazzo, respinte le dimissioni del presidente Versaci: società in vendita
Credits: Profilo Facebook Milazzo
Il Milazzo rifiuta le dimissioni del presidente Mauro Versaci con un comunicato ufficiale
Scossone ai vertici societari del Milazzo, ma la compattezza del gruppo ha prevalso. Nella giornata di ieri, il presidente Mauro Versaci aveva presentato le sue dimissioni, un gesto che voleva essere un segnale di responsabilità e amore verso la squadra, la società e la città.
Ma il Consiglio d’Amministrazione ha fatto muro: le dimissioni sono state respinte e Versaci resta alla guida del club, seppur con un mandato preciso.
Lo ha comunicato ufficialmente la società con una nota, chiarendo i contorni della vicenda. “La SS Milazzo comunica che nella giornata di ieri 12 maggio 2025 ha ricevuto le dimissioni del presidente Mauro Versaci” – si legge nel comunicato – “Un passo indietro che Versaci ha deciso di compiere per amore verso la squadra, la società e la città di Milazzo, con il chiaro intento di rasserenare gli animi e affievolire le polemiche delle ultime settimane, nonostante la storica e voluta promozione in Serie D.”
Un gesto forte, quello di Versaci, ma che non ha trovato accoglienza tra gli altri membri del Consiglio d’Amministrazione. “Le dimissioni sono state restituite al mittente, a riprova della grande compattezza del gruppo guidato dallo stesso Versaci” – prosegue la nota – “Gli altri membri del CDA, in conclusione, hanno deciso di dare a Versaci il mandato per poter mettere in vendita la società: o tutti o nessuno.”
Milazzo, la situazione della società
Il club ribadisce quindi l’unità d’intenti e la coerenza di un progetto nato dal basso, costruito su valori forti. “Questo progetto è nato da un gruppo di amici che hanno follemente sognato di ridare dignità al calcio milazzese, riuscendo nell’impresa, a dispetto delle aspettative di molti. Insieme se è il caso finirà.”
Il Milazzo, dopo la storica promozione in Serie D, si ritrova quindi ad affrontare un momento delicato anche a livello dirigenziale. Ma il segnale arrivato oggi è chiaro: la squadra, la società e la città restano uniti. In attesa di sviluppi legati alla possibile vendita del club, il progetto Milazzo va avanti, con Versaci ancora al timone.