Milan Futuro, tra gioventù e ambizione: i rossoneri ripartano con entusiasmo

Il Milan Futuro si appresta a disputare il campionato di Serie D dopo la retrocessione della scorsa annata
Il progetto Milan Futuro non è di certo partito sotto i migliori auspici. Il campionato di Serie C della scorsa stagione si è rivelato decisamente complicato ed è terminato con una cocente delusione, ovvero la retrocessione in seguito al play out perso con la Spal. Al suo secondo anno il giovane club rossonero ripartirà quindi dalla Serie D, da un girone complicato e competitivo come il B.
In casa rossonera si è optato per seguire la linea della continuità, almeno per quanto riguarda la panchina. Infatti Massimo Oddo, subentrato in modo positivo nella primavera della scorsa stagione, ha prolungato il suo contratto fino al 2027. L’ex campione del mondo guiderà anche in quarta serie i giovani rossoneri, coadiuvato da un’altra leggenda milanista come Mauro Tassotti.
A livello di rosa poi la società ha optato per seguire una linea ben chiara: diversi giocatori della scorsa stagione sono rimasti, ma allo stesso tempo sono arrivati a Milanello anche diversi nuovi calciatori, sia italiani, che stranieri. Insomma, sembra essersi creato un giusto mix tra “esperti” che hanno avuto modo di disputare la C e nuovi arrivati alla loro prima esperienza tra i grandi.
Il Milan Futuro è inserito nel girone B di Serie D. Un raggruppamento storicamente complicato, nel quale quest’anno si ritrovano compagini lombarde e alcune venete. Di diritto, per nome e status, il club rossonero parte tra le favorite per centrare il salto di categoria, insieme probabilmente all’ambizioso Chievo e al retrocesso Caldiero Terme.
Milan Futuro, il punto sulle manovre di mercato: tra conferme e nuovi arrivi
In casa rossonera sono arrivati diversi giovani di belle prospettive. Sia calciatori che hanno già accumulato esperienza tra i grandi, ma anche giovanissimi alla loro prima esperienza al di fuori del settore giovanile. In difesa sono arrivati due classe 2006 di belle prospettive: il terzino Berkay Karaca, cresciuto nel settore giovanile dello Schalke 04 e il difensore centrale Mattia Piermarini, che può vantare diverse presenze in terza serie con la maglia bianconera.
A centrocampo sono rimasti calciatori che l’anno scorso hanno ben figurato come Malaspina e Sia, ma anche alcuni in cerca di rilancio come l’olandese Silvano Vos e Victor Eletu. In avanti invece sono arrivati calciatori molto promettenti, ma ancora molto giovani: tra questi, i due classe 2009 Daniele Petrone, dal Benevento, e Dino Delkic, dalla Dinamo Zagabria. Inoltre, dal settore giovanile dell’Atalanta è arrivato il classe 2007 Alex Castiello.

Milan Futuro, gli obiettivi per la nuova stagione
La scelta di dar continuità al progetto con Oddo pare decisamente una buona soluzione. L’ex Lazio si è calato molto bene nella giovane realtà rossonera, riuscendo già lo scorso anno a invertire la rotta a livello di gioco e prestazioni. Sotto la sua guida diversi giovani potranno migliorare ulteriormente e proseguire il loro percorso di crescita.
La Serie D, tuttavia, non va sottovaluta. Fondamentale sarà l’apporto dei calciatori più esperti, soprattutto dei fuoriquota come Camporese, Branca e Magrassi. Giocatori esperti, che hanno maturato diverse esperienze di rilievo tra Serie B e C. Gioventù e qualità tecniche sono componenti fondamentali, ma allo stesso tempo sarà fondamentale riuscire a calarsi al meglio in una categoria per nulla facile.
L’obiettivo del club rossonero, per definizione, è quello di far crescere e migliorare i giovani della rosa, con l’auspicio che un domani questi possano essere pronti per la prima squadra. Chiaro poi che per qualità e talento in quarta serie il Milan Futuro può essere annoverato tra le favorite del suo raggruppamento, per cercare di ritornare immediatamente nel calcio professionistico.