Home » Milan, tutta l’emozione di Borsani: “Feliccissimo per il gol, giocare coi grandi mi aiuta a crescere”

Milan, tutta l’emozione di Borsani: “Feliccissimo per il gol, giocare coi grandi mi aiuta a crescere”

Milan Futuro

Tutta l’emozione di Emanuele Borsani per “il gol con i grandi”: il classe 2008 è andato segno nell’amichevole tra Milan ed Entella.

Seppur in un’amichevole tra le mura casalinghe, Emanuele Borsani non nasconde tutta la sua emozione per il gol trovato nel match del “Felice Chinetti” contro la Virtus Entella. Il Milan guidato da Max Allegri, il quale ha scelto un mix tra prima squadra e Milan Futuro per sfidare i biancazzurri, esce sconfitto dal match per 2-3, ma riscopre un vero e proprio gioiello tra le proprie file.

Un match studiato e organizzato per concedere a giocatori come Pulisic e soprattutto Ardon Jashari per mettere un po’ di benzina nelle gambe, ma che soprattutto, risveglia il talento del classe 2008 Emanuele Borsani, autore della rete del momentaneo 2-1 dei rossoneri. Di seguito le sue prime parole al termine del match: “Sono felicissimo, anche se era solo un’amichevole, è una grandissima emozione giocare con i più grandi, con giocatori professionisti di Serie A, e segnare al loro fianco. Giocare insieme a loro può darmi quel qualcosa in più per crescere e migliorarmi sempre”.

Milan Futuro, Borsani: “Obiettivo? Crescere e migliorare sempre. Se ti chiami “Milan” devi vincere”

Un Borsani visibilmente emozionato al termine dei novanta minuti, si è espresso così sull’esordio con i “big” della prima squadra: “Prima della partita mi hanno aiutato diversi big: Fofana, Jashari, Pulisic soprattutto, su alcuni movimenti che sicuramente loro conoscono molto meglio di me. Sono molto contento di riuscire a parlare con loro, e che io possa imparare da vicino.

E sul Milan Futuro e il percorso della squadra di Massimo Oddo: “Stiamo utilizzando questa settimana per riprenderci dalla sfida di Sondrio che ci ha lasciato parecchia rabbia. Vogliamo ripartire e continuare verso il nostro obiettivo che è quello di crescere, poi ovviamente essendo il Milan, anche quello di vincere“.