Messina, tante nubi attorno al futuro del club: si attende l’udienza del 10 giugno

Tiene banco ormai da tempo la situazione in casa Messina, il club dopo la retrocessione sul campo rischia il fallimento
Il calcio italiano in questa stagione ha vissuto e sta vivendo tutt’ora situazioni molto complicate, soprattutto per l’appunto nelle serie minori. In Serie D e C quest’anno ci sono stati diversi casi di squadre che non hanno concluso il loro campionato o di altre che tutt’oggi sono di fatto a un passo dal fallimento.
Uno dei casi più cupi è senza dubbio quello che riguarda un club storico del calcio siciliano, il Messina. In casa giallorossa c’è tanta attesa per capire quello che succederà nei prossimi giorni. Da un lato una serie di inchieste coinvolgono la società, dall’altro lato la squadra ha perso la sfida play out col Foggia ed è retrocessa sul campo in quarta serie.
Nelle scorse ore la Procura di Messina ha presentato la richiesta d’avvio della procedura di fallimento della società siciliana. Adesso si attende la data di martedì 10 giugno, nel mentre le indagini proseguiranno, ma ad oggi le situazioni da evidenziare sono di fatto due.
La prima è la seguente. E’ in corso un’indagine portata avanti per possibile bancarotta fraudolenta. Sono state già ascoltate diverse figure del club informate sui fatti, tra questi Sciotto, Banchieri e il segretario della squadra. Tuttavia, ad oggi non c’è nessun indagato.
Messina, ora si attende l’udienza del 10 giugno
La seconda situazione che va rimarcata è quella legata all’udienza del 10 giugno. In tale data ci si esprimerà in merito al fallimento del Messina e alla nomina di un curatore fallimentare che avrebbe il compito di tenere in vita la società giallorossa per rispondere alle richieste dei creditori.
In sostanza la Procura ha constato il fatto che il club dello stretto ha accumulato una massa debitoria davvero pesante, alla quale risulta impossibile far fronte. Di fatto, oggi, nessuno è in grado di pagare tali debiti e non c’è possibilità di immettere introiti all’interno del Messina.
