Messina, stangata per la prossima stagione: inflitti ben 14 punti di penalizzazione
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Squalificati per dieci mesi anche i proprietari del club Alaimo e Cissè
Giornata tumultuosa in casa Messina che dovrà già fare i conti con quella che sarà la prossima stagione. Il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto ben 14 punti di penalizzazione ai siciliani da scontare nell’annata 2025-2026.
Deferimenti del club che hanno portato anche alle squalifiche per dieci mesi ciascuno del presidente Stefano Alaimo e del proprietario Doudou Cissè, CEO di AAD Invest Group, che a febbraio aveva acquistato le quote di maggioranza del club da Sciotto.
Brutto colpo per la società che deve ancora smaltire la retrocessione in Serie D ai playout nel doppio confronto con il Foggia. Prossimo campionato, se dovesse essere in D, che si prospetta molto complicato già prima dell’inizio così come successo al Brindisi nel 2024-2025.
Messina, 14 punti di penalizzazione: il comunicato
Stangata per il Messina e i due esponenti maggiori della società. Questo il comunicato ufficiale in merito a penalizzazione e squalifiche:
“Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni:
per la società ACR Messina Srl, punti 14 (quattordici) di penalizzazione in classifica, da scontare nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/2026.
per il sig. Stefano Alaimo, mesi 10 (dieci) di inibizione;
per il sig. Doudou Aissatou Sarr Cissè, mesi 10 (dieci) di inibizione”.