Matera, l’addio al club. Torrisi: “È stato un onore essere uno di voi”

La lettera d’addio dell’allenatore Alfio Torrisi ai tifosi del Matera
Dopo mesi di difficoltà societarie, è arrivata l’esclusione dalla prossima Serie D per il Matera. Un triste epilogo per un club che aveva chiuso in sesta posizione la stagione precedente nel girone H a meno uno dai playoff.
Con un lungo e toccante messaggio sui social, l’ormai ex allenatore del club lucano Alfio Torrisi ha salutato la città e i tifosi biancazzurri, ripercorrendo la sua esperienza tra entusiasmo, risultati importanti e delusioni fuori dal campo. Un addio amaro, ma carico di gratitudine.
Arrivato con grandi aspettative e voglia di costruire qualcosa di importante, ha guidato la squadra in una rincorsa entusiasmante, sfiorando il primo posto.
Poi, però, le difficoltà societarie hanno cambiato tutto: promesse non mantenute, stipendi non pagati e una credibilità sempre più fragile.
Matera, Torrisi: “Vi porterò sempre con me”
“Ciao Matera, è stato comunque bellissimo – esordisce così Torrisi- è stato un onore essere uno di voi, mi dispiace tantissimo per come sia finita. Ero arrivato con grandissimo entusiasmo, non vi nascondo che avevo anche delle interlocuzioni con squadre di Lega Pro, ma il progetto che mi era stato presentato non aveva lasciato dubbi in me: Matera era la scelta giusta per il sottoscritto. Si parlava di centri sportivi, Lega Pro in due anni e tanto altro. L’entusiasmo mi aveva travolto e la mia voglia di fare bene aveva fatto il resto”.
E continua: “Arrivato a Matera, non vi nascondo che avevo trovato una situazione da ricostruire quasi da zero, ma nulla mi spaventava, avevo voglia di fare bene e nessun ostacolo avrebbe potuto fermarmi. Poi c’è stato il campo: arrivai con il Matera a 9 punti dal primo posto e fuori dalla zona playoff dopo nove giornate, iniziammo il nostro cammino facendo 10 risultati utili consecutivi, la vittoria a domicilio in casa della capolista, il pareggio a Nocera davanti a più di ottomila spettatori, la zona playoff sempre più blindata e il primo posto a soli tre punti”.

Matera, la lettera d’addio di Torrisi
“Dopo il Santo Natale qualcosa è cambiato. Stipendi non pagati, credibilità pari allo zero, false promesse e tante prese in giro. Dopo una lunga riflessione, ho deciso di chiedere alla proprietà di farmi da parte, con la stessa che ha deciso di esonerarmi. Onestamente credevo che prima o poi sarei ritornato alla base, ovviamente con un’altra proprietà, ma purtroppo sappiamo tutti com’è finita”.
Torrisi conclude ringraziando i tifosi materani: “Il Matera calcio non morirà mai, sono convinto che ripartirà più forte di prima. Ci tengo a ringraziare tutti i materani, le istituzioni e i calciatori e dipendenti del Matera calcio con cui ho collaborato. Infine una menzione particolare per la curva e tutta la tifoseria: siete splendidi, avrò per sempre un grandissimo ricordo di voi, mi avete accolto come uno della vostra famiglia. Grazie Matera”.