LND e ANCI insieme per l’inclusione sociale

Fonte: Lega Nazionale Dilettanti
Lnd e Anci insieme per favorire l’inclusione sociale soprattutto dei più giovani attraverso lo sport.
La Lega Nazionale Dilettanti, rappresentata dal suo presidente Giancarlo Abete, ha incontrato questa mattina a Roma, presso la sede di ANCI nazionale, il vicepresidente dell’ANCI Roberto Pella per sottoscrivere un protocollo d’intesavolto a favorire l’integrazione sociale attraverso lo sport.
Il presidente della LND, Giancarlo Abete, ha commentato così la sinergia tra la Lega e l’Associazione subito dopo la firma del protocollo:
“Insieme per iniziative rivolte ai giovani, diffondere best practices e facilitare l’accesso ai bandi europei.”
L’obiettivo di questo accordo è promuovere l’inclusione sociale, soprattutto tra i più giovani, grazie alla collaborazione tra le due realtà. Abete ha poi voluto sottolineare: “Questa convenzione segna un’importante collaborazione tra due realtà che intendono lo sport, in particolare il calcio, come uno strumento concreto di crescita e inclusione sociale. Ci impegneremo a promuovere in sinergia le iniziative rivolte ai giovani, a diffondere le best practices sull’impiantistica sportiva e a facilitare l’accesso ai bandi europei dedicati alla promozione dello sport. Grazie al supporto dell’Anci nella divulgazione di tali attività, potremo dare vita a progetti che rispondano a nobili intenti, contribuendo anche allo sviluppo e al benessere delle comunità locali.”

Sinergia tra ANCI e LND, le parole del vicepresidente Pella
La firma di questo protocollo ribadisce la volontà della LND di contribuire al miglioramento del tessuto sociale, con il supporto dell’ANCI, che, nella figura del suo vicepresidente Roberto Pella, ha commentato così l’intesa ufficializzata questa mattina: “Oggi firmiamo un protocollo importante che punta non solo a promuovere lo sport e l’attività fisica per il benessere dei cittadini e dei nostri giovani, ma anche e soprattutto a favorire l’inclusione sociale e il contrasto a ogni forma di discriminazione, per rinsaldare i legami sociali nelle comunità locali.”
“Come sistema di Comuni” – ha proseguito Pella – “collaboreremo con la FIGC Lega Nazionale Dilettanti per diffondere e replicare le buone pratiche in atto nei territori, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo dell’impiantistica sportiva e le opportunità che vengono dall’Europa per investire al meglio su sport e salute.”