Livorno-Siracusa, si avvicina la finale della Poule Scudetto

Uno dei migliori attacchi contro una delle difese meno battute della Serie D: questo e molto altro sarà Livorno Siracusa
È tutto pronto per l’ultima sfida della stagione di Serie D. Domenica 8 giugno, allo stadio “Bonolis” di Teramo, andrà in scena la finale della Poule Scudetto 2024 tra Livorno e Siracusa. Due piazze storiche che hanno riconquistato il professionismo e ora vogliono chiudere l’anno con il titolo di campione d’Italia tra i dilettanti.
Il Livorno, rinato sotto la guida di Giancarlo Indiani, ha dominato il Girone E, conquistando il ritorno in Serie C con una squadra esperta, equilibrata e cinica. Nella Poule Scudetto, gli amaranto hanno affrontato Sambenedettese e Forlì, vincendo il girone con 4 punti grazie a un pareggio esterno e una vittoria netta al Picchi.
In semifinale il Livorno ha così avuto la meglio nella doppia sfida sul Bra, imponendosi prima per 2-1 in casa e ripetendosi in trasferta con il risultato di 4-1. Tra i protagonisti spiccano Dionisi, attaccante esperto e decisivo con 4 gol in 4 presenze.
Il Siracusa però non è stato da meno. I siciliani hanno vinto il Girone I con forza e continuità, conquistando la promozione in Serie C con il miglior attacco del girone e una delle difese meno battute. Nella Poule Scudetto, la formazione di Marco Turati ha superato il girone con Casarno e Guidonia, dimostrando grande solidità.

Siracusa, ora la finale con il Livorno
In semifinale, inoltre, è arrivato il successo per 1-0 contro l’Ospitaletto, grazie a un gol decisivo di Alma, che ha fatto esplodere di gioia la tifoseria aretusea. Il Siracusa arriva a Teramo con l’entusiasmo di una squadra che ha fame di scrivere la storia.
La Lega Nazionale Dilettanti ha scelto lo stadio “Bonolis” di Teramo come teatro della finale. Calcio d’inizio alle ore 16:00, con diretta streaming sui vivoazzurrotv.it. È atteso un grande afflusso di tifosi da entrambe le città, per una giornata che si preannuncia emozionante.