News

Colpo da gigante: L’Aquila ferma l’Ostiamare imbattuta e rilancia il campionato

Grande vittoria dei rossoblù contro la capolista del girone F

L’Aquila manda un segnale forte e chiaro al girone F di Serie D: la corsa al vertice è tutt’altro che chiusa. Al “Gran Sasso d’Italia” i rossoblù piegano per 3-1 l’Ostiamare, finora imbattuta in campionato, e riaccendono completamente i giochi nelle zone alte della classifica.

La squadra di Fucili era chiamata a una prova di maturità contro la formazione che più di tutte aveva mostrato solidità e continuità in campionato. La risposta è arrivata con forza, qualità e determinazione: tre gol, una superiorità a tratti evidente e la sensazione che questa squadra abbia ancora molto da dire.

In un pomeriggio carico di attese e di emozioni, sono ancora una volta gli uomini simbolo a fare la differenza. Sparacello e Di Renzo, ormai coppia d’oro del reparto offensivo, continuano a segnare con la regolarità dei grandi. Dieci reti per il primo, undici per il secondo: numeri che raccontano il loro momento di grazia e il peso che stanno avendo nel cammino della squadra. Nel mezzo, un eterno Banegas che mette a segno il suo sesto gol in campionato.

Al “Gran Sasso d’Italia” è tornato quel clima da grande squadra, da piazza che vuole lottare fino alla fine. Con un Di Renzo incontenibile, un Sparacello decisivo e una squadra sempre più consapevole, L’Aquila manda un messaggio forte a tutto il raggruppamento F: la vetta non è più un sogno distante, ma un obiettivo concreto.

Tre gol e tanto carattere: L’Aquila piega l’Ostiamare e torna protagonista

Una vittoria pesante, costruita con coraggio e personalità contro quella che fino a oggi era la capolista intoccabile del girone. La partita si infiamma già nel primo tempo, quando Sparacello sblocca il risultato con freddezza, firmando il suo decimo gol stagionale e confermando l’incredibile momento di forma. Il momento decisivo arriva però nella ripresa. Nell’arco di appena sessanta secondi L’Aquila trova un uno-due micidiale che spezza la resistenza dei laziali: prima la stoccata di Banegas dalla distanza, poi il colpo chirurgico di Di Renzo, che con la sua undicesima rete stagionale non smette più di stupire.

Per l’Ostiamare è un pomeriggio amarissimo: già dal 36’ la formazione ospite era rimasta in dieci uomini per il cartellino rosso rivolto a Badje, un episodio che ha inevitabilmente condizionato l’equilibrio del match. Eppure, nonostante l’inferiorità numerica, i biancoviola hanno provato a reagire, trovando nella ripresa la rete di Ceccarelli, entrato dalla panchina e autore del gol della bandiera con un sinistro imparabile.

Il risultato finale, però, non lascia spazio a dubbi: L’Aquila ha dominato il momento chiave della partita e ha ottenuto una vittoria che vale doppio, sia per il prestigio dell’avversario, sia per le ripercussioni sulla classifica. La sconfitta dell’Ostiamare, che non aveva mai perso in campionato fino a oggi, riapre completamente il discorso promozione e rilancia con forza le ambizioni rossoblù.

Published by
Lorenza Giustizieri