Acireale, Giuseppe Cammarata è il nuovo responsabile dell’area tecnica

L’Acireale, dopo l’ingresso in società di Graziano Strano, ha ufficializzato anche Giuseppe Cammarata come nuovo direttore dell’area tecnica.
Conosciuto e apprezzato come Direttore Sportivo, soprattutto per essere molto concreto, ha iniziato in questo settore nella sua città natale, Gela, con la Juveterranova Gela, vincendo il campionato dalla C2 alla C1 nel 2005. Poi si è trasferito a Licata, dove ha disputato due campionati in Serie D, e in seguito ha lavorato in piazze importanti ed esigenti come Acireale, Nissa, Sancataldese, Akragas e Imolese (quest’ultima il in Lega Pro).
Di grande esperienza, capace di mettere insieme una banca dati di grande spessore, in questi anni è stato un punto di riferimento per molte società del calcio siciliano. Una figura di grande spessore e professionalità per la ripartenza dell’Acireale.
Acireale, oltre a Cammarata c’è anche Graziano Strano
L’Acireale arricchisce il proprio organigramma con l’ingresso in società di Graziano Strano, nuovo amministratore unico. Inizia la sua carriera calcistica collaborando col Catania in Serie A, al fianco di Pietro Lo Monaco, per un quadriennio. Poi va a Siracusa,in C, rimanendovi per quattro anni da Club Manager al fianco di Antonello Laneri, ed ha anche l’incarico di seguire il Palazzolo in Eccellenza (vincendo il campionato).
Successivamente è a Paternò, in Eccellenza, come Direttore Generale, e vince anche qui il campionato. Si ripete a Ragusa, che sotto la sua direzione diviene l’unica squadra a rimanere imbattuta dalla Serie A alla Terza Categoria (qui vince anche la Coppa Italia Regionale). Conclusa quest’avventura va a Trapani, dove collabora come Direttore Generale, e poi torna in Eccellenza, col Real Siracusa. Finita quest’esperienza, rivelatasi anch’essa molto positiva, va all’Akragas, in Serie D, dove disputa un buon primo anno, affrontando un secondo anno difficile con la squadra che, pur non fallendo, si ritira dal campionato (ritiro col quale non si dice d’accordo, rassegnando le dimissioni). Nel suo curriculum c’è anche una parentesi importante a livello nazionale nel Beach Soccer, con il Catania, come Direttore Generale: vince due Coppe di Lega e una Coppa Italia.
