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Giulianova-Maceratese: vincere per spiccare il volo

Giulianova-Maceratese. Credit foto: Giulianova calcio 1924 - S.S. Maceratese / www.seried24.com

Giulianova-Maceratese. Credit foto: Giulianova calcio 1924 - S.S. Maceratese / www.seried24.com

Le due squadre stanno vivendo un buon momento di forma: obiettivo 3 punti per lo slancio in classifica

La 16ª giornata del Girone F, penultima del girone di andata, mette in programma la sfida interessante tra Giulianova e Maceratese. Al “Ruben Fadini” si affronteranno due squadre storiche, nobili del calcio italiano, di grande blasone e tradizione. Due piazze calde, passionali che dopo anni bui si sono risollevate e sono tornate a respirare entusiasmo e a sognare. L’ultimo precedente risale tra le due formazioni risale al 2015 ed è dolcissimo per la Maceratese: l’1-1 in terra abruzzese permise ai biancorossi, freschi di promozione in Serie C, di chiudere il campionato da imbattuti.

Giulianova e Maceratese hanno avuto un percorso molto simile fin qui: entrambe neopromosse ambiziose, entrambe protagoniste di una prima parte di stagione altalenante, fatta di alti e bassi. Nelle ultime settimane però sia i giallorossi che i biancorossi hanno trovato continuità. 20 punti per la squadra di Possanzini, uno in meno per quella di Pergolizzi, a quota 19, ambedue invischiate nella bagarre di centro classifica che vede ben 10 squadre (dalla settima alla sedicesima) raccolte in appena 7 punti in un campionato molto equilibrato, incerto e aperto.

Nell’ultimo turno sia Giulianova che Maceratese hanno conquistato la vittoria. I giallorossi hanno battuto in casa il Chieti per 3-2, in uno dei derby abruzzesi del girone F. La squadra di Pergolezzi è andata avanti 2-0 grazie alle reti di De Silvestro e Martiniello prima di subire la rimonta dei neroverdi che erano riusciti incredibilmente a riacciuffare i padroni di casa sul 2-2. Nel finale però il gol di Martiniello ha riportato in vantaggio il Giulianova regalando 3 punti pesantissimi, fondamentali ai giallorossi, che hanno conquistato la terza vittoria nelle ultime 5 e hanno messo la testa fuori dalla zona playout.

La Maceratese invece ha avuto la meglio dell’UniPomezia, battuto 2-1 all’Helvia Recina. I marchigiani hanno sbloccato subito la gara con il giovane Gagliardi prima di subire il pari dei laziali firmato Amadio. Nella ripresa però la squadra di Possanzini è tornata avanti con il solito Osorio, grande protagonista dei biancorossi con i suoi 4 gol in campionato. L’attaccante cubano, reduce da due stagioni consecutive in doppia cifra con le maglie di Virtus Bolzano e Luparense, sta trascinando i marchigiani che hanno ottenuto il terzo successo nelle ultime 5.

Ora Giulianova e Maceratese si ritroveranno di fronte in una di fronte all’altra in una sfida che potrebbe rappresentare uno snodo cruciale e un crocevia significativo per la stagione di entrambe. Con una vittoria giallorossi e biancorossi potrebbero infatti allungare sulla zona rossa, mettere nel mirino i playoff e arrivare al meglio alla sosta natalizia. Un successo potrebbe dunque cambiare classifica e prospettive, mentre un ko affosserebbe la squadra sconfitta che rischierebbe di venire risucchiata nuovamente nella zona pericolosa.

Giulianova-Maceratese, il confronto in panchina  

Sfida nella sfida in panchina tra Rosario Pergolizzi e Matteo Possanzini. Il primo è un’autentica certezza, una garanzia in questa categoria dopo aver vinto 2 campionati di Serie D con Palermo e Campobasso. Messa alle spalle l’esperienza negativa alla Reggina, Pergolizzi ha deciso di ripartire dal Giulianova, che sta traghettando fuori dalla bassa classifica. Possanzini è il fratello di Davide Possanzini, allenatore del Mantova ed è alla seconda stagione sulla panchina della Maceratese: nella scorsa annata ha condotto i biancorossi alla vittoria dell’Eccellenza Marche e alla promozione in Serie D.

I due allenatori credono in uno stile di gioco molto differente. Il Giulianova di Pergolizzi è una squadra fisica, muscolare e atletica, molto solida, compatta e quadrata che preferisce attendere concedendo poco per poi verticalizzare sfruttando soprattutto la qualità di De Silvestro e la velocità di Odianose. La Maceratese di Possanzini invece esprime un gioco offensivo e propositivo basato su molto possesso palla, fraseggio e baricentro alto. I biancorossi giocano un calcio ricamato e avvolgente, costruiscono una grande mole di gioco e creano tante occasioni. Un gioco che esalta e valorizza i centrocampisti e gli attaccanti biancorossi. Su tutti, oltre al già citato Osorio, anche Edoardo Ruani, trequartista maceratese doc e Niccolò Marras, esterno tutto mancino autore di 3 gol fin qui.

Giulianova-Maceratese. Credit foto: Giulianova calcio 1924 - S.S. Maceratese / www.seried24.com
Giulianova-Maceratese. Credit foto: Giulianova calcio 1924 – S.S. Maceratese / www.seried24.com

I prossimi impegni 

Nell’ultimo turno prima della sosta natalizia il Giulianova sarà atteso da un impegno durissimo: i giallorossi faranno infatti visita all’Ostiamare capolista. La Maceratese invece chiuderà il 2025 in casa contro un Chieti in crisi nera, che non vince addirittura da 9 gare.

Dopo la pausa inizierà il girone di ritorno. Altra trasferta laziale per il Giulianova che affronterà il Sora. La Maceratese sarà attesa dal derby marchigiano contro la Vigor Senigallia che all’andata si impose all’Helvia Recina per 0-1.