Aggressione ad arbitro quindicenne: il comunicato del Ginosa
Il comunicato dell’As Ginosa sull’aggressione subita dal giovane arbitro nella partita del campionato Under 16.
L’episodio avvenuto sabato scorso allo Stadio Teresa Miani di Ginosa, durante la gara del campionato Under 16 tra A.S. Ginosa e Hellas Laterza, continua a far discutere a livello nazionale. La partita, terminata 3-0 in favore del Ginosa, è stata segnata da un grave caso di violenza ai danni del giovane arbitro Nicola Antonio Pio Russo, appena 15 anni, della Sezione di Taranto.
Nelle ultime ore la vicenda ha creato parecchio scalpore, vista l’evidente gravità dell’accaduto. Proprio per questo motivo il Ginosa ha scelto di intervenire ufficialmente per chiarire la dinamica dei fatti e prendere una posizione netta.
Secondo quanto riportato dal club, la gara aveva già vissuto momenti delicati quando, sul 2-0 per il Ginosa, l’arbitro aveva espulso un tesserato del Laterza per proteste. Un episodio che aveva acceso gli animi, ma che non lasciava presagire ciò che sarebbe accaduto dopo il triplice fischio.
La società racconta che, mentre la squadra di casa festeggiava in campo, nel tunnel un tesserato dell’Hellas Laterza avrebbe aggredito con calci e pugni il giovane arbitro. I dirigenti del Ginosa sarebbero intervenuti per soccorrerlo immediatamente, ricevendo anche il ringraziamento del padre del ragazzo, presente sugli spalti e evidentemente scosso per l’accaduto.
La posizione del Ginosa
Nel comunicato ufficiale, l’A.S. Ginosa ha condannato senza esitazioni quanto avvenuto, ribadendo la propria estraneità ai fatti e sottolineando il proprio storico comportamento corretto dentro e fuori dal campo.
Di seguito il comunicato:
“La notizia dell’aggressione al giovane arbitro Nicola Antonio Pio Russo, 15 anni della Sezione di Taranto durante la gara tra la formazione dell’A.S. Ginosa e Hellas Laterza terminata con la vittoria del Ginosa per 3-0 sta avendo rilevanza nazionale. La società Biancazzurra del Ginosa vuole chiarire questo brutto episodio di Violenza condannando quello che è accaduto in campo e soprattutto quello che è successo a fine gara.”
“Durante la gara c’è stata una espulsione da parte dell’arbitro a un tesserato della formazione del Laterza sul risultato di 2-0 per il Ginosa. A fine gara mentre il Ginosa festeggiava la vittoria sul terreno di gioco, nel tunnel che porta agli spogliatoi un tesserato del Laterza colpiva con calci e pugni il povero Nicola. La società del Ginosa si prestava subito soccorrendo l’arbitro. Nel frattempo arrivava il Papà dell’arbitro, preso dal panico e soprattutto impaurito dall’accaduto ringraziava la società del Ginosa per i soccorsi ricevuti e portava con urgenza il figlio in ospedale per le cure del caso.”
