German Denis si ritira: l’ultima impresa la salvezza con il Real Calepina
El Tanque dice basta dopo oltre 200 gol in carriera tra cui quelli con Napoli e Atalanta
German Denis dice addio al calcio giocato. L’attaccante argentino ex Napoli, Atalanta e Reggina dopo l’ultima stagione in Serie D al Real Calepina ha deciso di smattere. Per lui sono più di 300 le partite tra tutte le più importanti categorie del nostro calcio. Non poteva però lasciare senza aver raggiunto anche l’ultimo, importante, risultato sportivo della sua incredibile carriera. Nell’ultima giornata di campionato infatti il suo Real Calepina ha raggiunto una fondamentale salvezza nel girone B, a cui lui ha contribuito con 5 gol in venticinque partite oltre che con la personalità e la determinazione che da sempre lo hanno contraddistinto. “Grazie, leggenda” il messaggio dell’ultimo club del “Tanque”.
German Denis, la Serie A e il quinquennio super all’Atalanta
German Denis ha deciso a quasi 42 anni di appendere gli scarpini al chiodo facendolo in Italia, paese che l’ha issato a volto noto del calcio internazionale. La carriera del nativo di Lomas de Zamora era in procinto di spiccare il volo già nelle giovanili argentine dove questo possente attaccante ha subito stregato gli addetti ai lavori. Per via della sua prestanza fisica venne soprannominato ‘El Tanque’ – in italiano il carroarmato – nome che l’ha accompagnato per tutta la sua vita calcistica. A 16 anni per Denis è già tempo di esordio nel calcio professionistico con quel Talleres di cui è sempre stato tifoso.
Allo scoccare del nuovo millennio si trasferisce al Los Andes prima e al Quilmes per poi testare il calcio italiano a Cesena. In Emilia transita per poco più di un anno – 29 presenze e 3 reti – tornando molto più maturo in Argentina. Qui le grandi della Primera Division iniziano un vero e proprio braccio di ferro per assicurarsi il suo cartellino. German Denis gioca per Arsenal Sarandi, Colòn e Independiente prima del nuovo viaggio in Italia. A credere fortemente in lui è il Napoli che nel 2008 sborsa 8 milioni di euro per assicurarsi un attaccante di spessore e pronto a misurarsi con il calcio europeo.
Dopo due annate in maglia azzurra – 63 presenze e 13 reti – passa in compartecipazione all’Udinese prima di aprile il capitolo più prolifico della sua carriera. Il destino riserva a Denis una fenomenale esperienza all’Atalanta, condita da 153 gettoni e 56 gol in un quinquennio in maglia nerazzurra.
La chiusura di un cerchio al Real Calepina
Terminata la memorabile esperienza bergamasca nel 2016, German Denis decide di tornare in Argentina giocando nell’ordine per Independiente e Lànus. Rimasto svincolato, trascorre un’annata in Perù prima di comprare il biglietto di ritorno destinazione Italia. Qui si cimenta con la Lega Pro, facendo registrare grandi numeri con la Reggina ripetendosi l’anno seguente anche in cadetteria.
Messa la parola fine alla sua esperienza in Calabria, si regala l’ultimo contratto della carriera in Serie D. Dal punto di vista emozionale molto forte il suo impatto con il Real Calepina, club del girone B condotto dal Tanque fino alla salvezza. Le cinque reti messe a segno da Denis con i bergamaschi sono le ultime della carriera, conclusasi dunque nel migliore dei modi a quasi 42 anni.
ARTICOLO PRECEDENTE
Vastogirardi, esordio da record per il 2007 Andrea Antinucci
ARTICOLO SUCCESSIVO
