Gallipoli, sogno Nello Di Costanzo per la panchina

Sono ore particolari in quel di Gallipoli, dopo l’addio di Alessandro Carrozza. “Sono costretto ad interrompere bruscamente questo cammino per motivazioni strettamente personali” recita il messaggio dell’ormai ex allenatore nonché bandiera giallorossa da calciatore. Tra i vari nomi sul taccuino della dirigenza del Gallipoli, spicca quello di Nello Di Costanzo. L’ex Brindisi e Taranto, per il momento, rimane però un sogno per i galletti.

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I giallorossi, infatti, sono alla ricerca del profilo adatto a cui affidare l’incarico per provare a raggiungere la salvezza in un girone H che, quest’anno più che mai, sembra equilibrato e competitivo.

Gallipoli, la carriera di Nello Di Costanzo

Come anticipato dalla redazione di Seried24.com, i primi nomi a cui ha pensato la società pugliese, attualmente ultima in classifica, sono stati quelli di Ciullo, Foglia Manzillo e Mangiapane. Quest’ultimo, nello specifico, nella giornata del 6 novembre sembrava essere in vantaggio sulla ‘concorrenza’.
Nelle ultime ore, però, il Gallipoli starebbe pensando anche a Nello Di Costanzo, che comunque rimane molto difficile.

Già calciatore con le maglie di Napoli U19, Gladiator, Turris e Afragolese, il classe 1961 vanta una carriera in panchina più che ventennale. Tra le diverse esperienze in veste di allenatore sono da citare quelle alla guida di Benevento, Ascoli, Padova, Barletta, Messina, Nocerina e Afragolese. Gli ultimi due incarichi con Brindisi e Taranto, invece, hanno avuto una differente conclusione. Nel primo caso ha lasciato il club a fine stagione 2021-2022, mentre nell’altro è stato esonerato, con Eziolino Capuano che lo ha poi sostituito. Nel curriculum, infine, anche una parentesi da direttore tecnico della Casertana tra il 2018 e il 2019.

Recentemente intervistato in esclusiva dai nostri microfoni, Di Costanzo aveva commentato così: “Dalla Prima Categoria sino ad arrivare in Serie B: ho fatto la mia scalata. Sono in attesa di una chiamata dalla C, ma accetterei anche una proposta da vertice per la Serie D“.