Fidelis Andria, a caccia del ritorno in Serie C | FOCUS
La Fidelis Andria dopo un inizio di campionato molto complesso sogna il ritorno tra i professionisti
Il girone H di Serie D, giunto al suo giro di boa, si sta rivelando uno dei più avvincenti e combattuti. Dopo 17 turni disputati ciò che colpisce più di tutto è la lotta per primo posto. Ben 6 squadre, infatti, sono racchiuse in appena 3 punti. Nocerina, Andria e Casarano occupano il primo posto con 34 punti. Segue il Martina a 32 e il Matera e la Virtus Francavilla a 31. Col nuovo anno si preannuncia un girone di ritorno davvero entuasiasmante.
La Fidelis Andria dopo il quarto posto della passata stagione partiva come una delle principali accreditate al salto in Serie C, assieme a Nocerina, Virtus Francavilla e Casarano. L’inizio di stagione è stato però alquanto traumatico. Nelle prime cinque partite, infatti, i pugliesi hanno collezionato appena 3 punti, frutto di tre pareggi e due sconfitte. Questo trend negativo è costato la panchina a Danucci. Il nove di ottobre la vetta della classifica era distante ben 12 punti.
La svolta arriva con l’ingaggio del nuovo allenatore Scaringella, andriese doc, reduce da un’esperienza in Eccellenza con il Bisceglie. Neanche il tifoso più ottimista avrebbe potuto immaginare che con il suo arrivo in panchina, in 12 giornate, l’Andria potesse recuperare tutti i punti di distanza dalla vetta e occuparla lei stessa alla fine del girone di andata. Eppure tutto ciò si è verificato. Con Scaringella in panchina i biancazzurri in 12 partite hanno centrato ben 10 vittorie.
L’Andria dal tredici di ottobre ad oggi ha conquistato 31 dei 36 punti disponibili. L’impatto di Scaringella è stato immediato. 6 vittorie consecutive nei primi sei match disputati con appena due gol subiti. Successivamente è arrivato il primo mezzo passo falso con un pareggio sul campo del Costa d’Amalfi. Poi di nuovo tre vittorie di fila, tra cui il roboante 6 a 1 sul campo del Gravina. La prima sconfitta è arrivata il 15 dicembre sul campo del Martina per 2 a 1. Prima di Natale è arrivata, infine, la vittoria casalinga sulla Palmese.
Da Silva e Kragl, gol ed esperienza per il sogno Serie C
Sono due i giocatori che più di tutti hanno trascinato l’Andria in vetta alla classifica al termine del girone di andata. Si tratta dei due attaccanti Da Silva e Kragl. Entrambi arrivati in Puglia quest’estate sono, ad oggi, i due capocannonieri della squadra con 7 reti. Da Silva è una prima punta dal fisico imponente, è alto infatti 1,98 cm. Vanta diverse esperienze in giro per L’Europa e quest’estate è stato prelevato dai rumeni dell’Hermennstadt, squadra militante nella massima serie nazionale.
Oliver Kragl è invece un esterno offensivo che ha bisogno di poche presentazioni. Si tratta di un giocatore che da tanti anni gioca in Italia e, dopo lo scorso campionato vinto con il Trapani, è rimasto in Serie D col chiaro intento di riportare una piazza storica e così importante nel “calcio che conta”. Per lui esperienze in Serie A, B e C. Ha vestito diverse maglie tra cui quelle di Frosinone, Crotone, Foggia, Benevento, Ascoli, Avellino e Messina.