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Tensione al “Curlo” nel post-partita: lancio di oggetti tra le tifoserie di Fasano e Fidelis Andria

Clima teso al “Curlo” al termine della sfida tra Fasano e Fidelis Andria: scontri e lancio di oggetti tra le tifoserie della due squadre.

Clima di tensione al “Curlo” di Fasano. La sfida tra Fasano e Fidelis Andria, vinta 2-1 dai padroni di casa, si è accesa nel finale dell’incontro per via di un gol annullato a Trombino. La rete, che sarebbe valsa il 2-2 finale, è stata annullata in seguito ad una segnalazione di fuorigioco da parte del guardalinee.

La decisione ha fatto salire la tensione in campo, che è poi scaturita in una rissa. A farne le spese è stato Facundo Marquez, autore del gol del momentaneo 2-1, espulso per proteste.

Una volta terminato l’incontro però, il clima teso si è spostato dal campo agli spalti. In base a quanto riportato da Telesveva e Contropiede, al termine dell’incontro, si sono registrati scontri e lancio di oggetti tra i gruppi organizzati delle due squadre nelle zone adiacenti agli spalti.

Fasano, Ghilardi: “È stata la partita della violenza”

Queste le parole del presidente del Fasano, Ivan Ghilardi, riprese da Antenna Sud: “Doveva essere la partita dello sport, è stata la partita della violenza. Noi ci siamo assunti la responsabilità di ospitare i tifosi della Fidelis Andria, li volevamo qui perché sapevamo che la partita sarebbe stata bella ed importante. I tifosi del Fasano sono stati aggrediti, è la seconda volta che accade da quando sono presidente. In questo stadio c’erano bambini e famiglie, ed è stata lanciata una bomba carta.

Se dobbiamo vivere in questo modo le trasferte allora blocchiamole. Questi sono atti di criminalità, che fanno male al calcio. Non voglio dare colpe a nessuno, ma al prossimo gos sarò il primo ad avere un pugno duro. Allo stadio si va per divertirsi, quello che è successo oggi è follia pura“.

Scaringella: “Probabilmente il fuorigioco c’era”

Al termine dell’incontro, ai microfoni di Antenna Sud, si è espresso anche Giuseppe Scaringella, allenatore della Fidelis Andria, elogiando la prestazione dei suoi ragazzi e tornando sull’episodio del gol annullato a Trombino. “Era prevedibile una partita spettacolare. Credo che abbiamo fatto un primo tempo quasi perfetto.

Poi abbiamo commesso un errore su calcio piazzato e nei 5 minuti iniziali del secondo tempo abbiamo pagato un altro approccio non buono. Nonostante questo i ragazzi hanno dimostrato carattere e spirito di sacrificio. Il fuorigioco probabilmente c’era, mi dispiace per la rissa finale che è costata cara a Marquez.