Fasano, Agnelli: “Partita a senso unico, vedo il bicchiere mezzo pieno”

Le parole dell’allenatore del Fasano Luigi Agnelli dopo il match contro il Nardò terminato con il risultato di 1-1
Al termine della sfida tra Fasano e Nardò, conclusa sull’1-1, ha parlato l’allenatore biancazzurro Luigi Agnelli, che ha analizzato la prestazione dei suoi e il risultato maturato al “Vito Curlo”.
Un punto che lascia sensazioni contrastanti in casa Fasano: da un lato la soddisfazione per la reazione e la solidità mostrata dalla squadra, dall’altro il rammarico per alcune occasioni non sfruttate che avrebbero potuto cambiare l’esito dell’incontro.
Agnelli ha voluto sottolineare la crescita del gruppo, la mentalità offensiva e la capacità di reazione dei suoi ragazzi dopo lo svantaggio iniziale, ribadendo come la squadra stia dimostrando di avere carattere e identità.
Di seguito, le dichiarazioni dell’allenatore biancazzurro nella consueta conferenza stampa post match.

Fasano, Agnelli: “I numeri parlano chiaro, concesse solo due occasioni”
Di seguito, riportiamo le dichiarazioni dell’allenatore biancazzurro: “I numeri parlano chiaro: partita a senso unico. Abbiamo concesso solo due occasioni. La squadra ha voglia, ne dobbiamo essere consapevoli, dobbiamo lottare fino al 96′. Dobbiamo migliorare nel concretizzare le occasioni create. Ho una squadra formata da grandi uomini, e la classifica è testimone di questo. Oggi siamo rammaricati per quello che non abbiamo raccolto, ma più andremo avanti più raccoglieremo i frutti di quello che stiamo seminando“.
Continua poi: “Guardo tutte le cose positive, inutile vedere il bicchiere mezzo vuoto. A me non piace avere una squadra che si difende in 6 dietro. Io voglio una squadra che abbia personalità, che non abbia paura. A oggi noi in sei partite abbiamo fatto quattro vittorie e due pareggi“.
Agnelli: “Tutti i ragazzi danno sempre il massimo”
Agnelli continua poi: “Dopo il gol dello svantaggio serviva uno scossone. Ti faccio un esempio: se mia figlia si spaventa del buio e io non la vado a rincuorare lei avrà sempre paura. Così come la squadra. Hanno bisogno che io li rincuori, che tutto il pubblico ci inciti. Infatti poi la reazione è arrivata“.
Conclude, poi, così: “Siamo ancora al 30% del nostro potenziale in termini di qualità e dobbiamo avere tutti pazienza, auspicando che il nostro pubblico ci stia sempre accanto e ci spinga nei momenti meno facili, perché con il sostegno di tutti possiamo superarli prima. Torniamo già in campo mercoledì per la Coppa Italia e sarà un’occasione per vedere chi finora ha avuto meno spazio, fermo restando che ci teniamo tantissimo ad onorare questa competizione ed a passare il turno“.