4 Marzo 2022

Dionisi-Tritium, un legame profondo: “Sempre biancazzurro”

L'incontro di Alessio Dionisi con uno dei responsabili in casa Tritium. Ripercorriamo la carriera dell'allenatore del Sassuolo

Prati chi è

Oggi allenatore del Sassuolo protagonista in Serie A, Alessio Dionisi è stato per molto tempo un calciatore di riferimento in casa Tritium, diventando anche capitano della squadra. Proprio il club biancazzurro, questa mattina ha pubblicato un video saluto da parte dell’allenatore del Sassuolo, in visita della squadra alla presentazione del prestigioso torneo Amici dei Bambini. “Sempre forza Tritium” la frase di Dionisi, in compagnia del responsabile Tritium Marco Puleo.

Gli esordi di Dionisi in D: Olginatese, Borgosesia e Fiorenzuola

Dopo una carriera da difensore centrale prevalentemente trascorsa in Serie C soprattutto con le maglie di SienaVareseIvrea e Tritium, termina la carriera da calciatore a 34 anni, dedicandosi al sogno di allenare. Il padre – che a suo tempo fu “il primo difensore a marcare Diego Armando Maradona appena arrivato a Napoli” – gli disse: “Sei matto? Finché puoi gioca” (QUI l’intervista completa e il racconto sul figlio Alessio Dionisi).

Dopo essersi confermato ancora come uno tra gli allenatori più sorprendenti e in vista della sua categoria, Dionisi fece innamorare anche il Venezia. . Il club arancioneroverde concesse all’allenatore toscano la sua prima chance nella seconda divisione italiana. Un anno di Venezia, poi un anno di Empoli  che ha riconquistato così la Serie A, arrivando al primo posto – alla sua seconda (e ultima) Serie B: come si suol dire, il resto è storia. Il Sassuolo ha scommesso su di lui e lui, ancora una volta, sta ripagando largamente le aspettative. In una singola stagione per lui, vittorie in trasferta contro Juventus, Milan e Inter, pagina di storia del club neroverde e del calcio italiano in generale.