Da giornalista ad allenatore: De Bartolo alla guida della Vogherese

Augusto De Bartolo è il nuovo coach della Vogherese. Una chiamata inaspettata per il vice di Carlo Mandola, esonerato dopo l’1-2 casalingo contro la Sanremese.

Da giornalista ad allenatore, la sua storia è particolare. Dal 2008 è infatti parte della squadra di Sky Sport ma non ha mai nascosto la sua voglia di far parte del mondo del calcio: “Mi piace lavorare sul campo, ho iniziato con l’Alessandria e ho subito maturato questa volontà di fare entrambi i lavori”.

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Su SerieD24, il nativo di San Giovanni Rotondo con il Molise e Taranto nel sangue ha spiegato la sua prima vera esperienza con i lombardi nel Girone A di Serie D.

Vogherese, De Bartolo: “Chiamata inaspettata, obiettivo salvezza”

“Per certi versi questo mio nuovo ruolo è arrivato in maniera inaspettata. – esordisce De Bartolo – La società ha deciso di puntare su di me dopo l’esonero di Mandola. Io ero vice allenatore e parte del suo staff e per il rispetto del lavoro svolto da lui e dai ragazzi ho accettato. Non ci ho pensato due volte, era giusto dare continuità”.

Obiettivo preciso quello della sua Vogherese: “La salvezza il prima possibile. E’ una squadra giovane che ha tante qualità, senza pressioni si può fare bene. La città sta rispondendo bene alla prima stagione in D dopo tanti anni, c’è un clima disteso e viene molta gente allo stadio. Sembra di stare nelle piazze del Sud, domenica scorsa facevo fatica a richiamare i ragazzi in campo per i cori troppo forti”.

La vita calcistica di De Bartolo tra il campo e il giornalismo

Una carriera dedicata al calcio quella di Augusto De Bartolo tra lavoro sul campo e giornalismo. Voce della Serie B per anni e volto noto di Sky Sport da 15 anni, spiega come ci si convive con entrambi lavori: “L’essere giornalista mi fa essere più razionale. Mi fa vedere le cose in maniera diversa in campo e mi aiuta a cogliere aspetti diversi del calcio. Alla lunga vorrei che l’allenatore fosse il mio primo lavoro”.

Serie D che ha già assaggiato, da vice, con la Vastese: “Non è stata un’esperienza positiva dal punto di vista dei risultati visto che siamo retrocessi ma mi è servita molto. Ho lavorato con il settore giovanile dell’Alessandria ma non è come essere in prima squadra. Sono molto entusiasta di questa mia nuova avventura, spero di fare bene (ride ndr)”.

A cura di Gennaro Dimonte