4 Aprile 2024

Clivense, il club di Pellissier presenta un’offerta per il marchio Chievo Verona

La Clivense del presidente Pellissier ha presentato un’offerta al curatore fallimentare dell’A.C. Chievo Verona srl per l’acquisto del marchio

Clivense Sergio Pellissier

Come si apprende nell’articolo de “L’Arena”, la Clivense di Pellissier ha presentato un’offerta al curatore fallimentare dell’A.C. Chievo Verona srl per rilevare il marchio. L’acquisto permetterebbe all’attuale Clivense, (squadra che milita nel girone B della Serie D), di tornare a chiamarsi Chievo Verona.

Clivense

Clivense, Pellissier: “L’offerta per acquistare il marchio Chievo è stata valutata positivamente”

È stato confermato anche da Sergio Pellissier che l’offerta è stata inviata e vagliata dal curatore fallimentare, però ci sono ancora degli step da superare per far sì che la Clivense possa chiamarsi Chievo Verona.

Clivense

«L’offerta è stata vagliata positivamente e ritenuta congrua dal curatore fallimentare e pertanto ora, seguendo la normativa, è stata avviata l’asta pubblica», spiega Sergio Pellissier.L’esito della procedura è fissato per venerdì 10 maggio. In quella data si capirà se sarà la Clivense o soggetti terzi, al momento non ancora palesati, ad ottenere il marchio del Chievo.

La base d’asta è di 100mila euro molto distante dai 535 mila euro del primo bando di giugno 2023 quando non pervenne nessuna domanda. La cifra si abbasso di molto a fine agosto ma i 285mila di partenza furono anche allora ritenuti una richiesta troppo pretenziosa.

Clivense

Ora la Clivense ha avanzato l’offerta “ritenuta congrua dalla curatela” che per le legge ha predisposto un’asta pubblica con base d’asta di 100mila euro, in pratica l’81% in meno rispetto agli iniziali 535mila euro.