Marchio Chievo, Pellissier: “Per fare qualcosa di grande serve passione”

Sergio Pellissier, storica bandiera del Chievo Verona ed ex bomber di Serie A, è riuscito ad aggiudicarsi il marchio del Chievo dopo l’asta dello scorso 10 maggio. La sua Clivense, con grande probabilità, il prossimo ripartirà dalla Serie D con un nuovo nome, pronta a far rivivere ai tifosi i fasti di un tempo. Grande merito da attribuire proprio alla leggenda dei clivensi che non ha mai mollato la presa portando avanti un progetto serio, solido dal punto di vista finanziario e carico di passione.

Chievo, Pellissier: “Nel calcio ci vuole passione, ho giocato a lungo per quel motivo”

Il presidente della Clivense, Sergio Pellissier, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24: “Quando cerchi di fare qualcosa di importante o di grande devi avere passione, altrimenti si rischia di mollare davanti alle prime avversità. Io ho sempre giocato quasi solo per la la passione che avevo per quello sport e per il rispetto che avevo per le persone che mi hanno dato la possibilità di giocare ad alti livelli”.

Lo storico capitano si è poi soffermato sull’acquisizione del marchio: “Chievo? Quello che ho fatto e abbiamo fatto io, gli sponsor e i soci, è stato incredibile. Ci siamo riusciti perché tutti noi abbiamo sempre avuto passione e voglia di ridare alle persone che han perso qualcosa di significativo. Questo marchio non è di proprietà di un singolo, ma di tutti quelli che lo hanno amato per tanto tempo”.

Chievo, Pellissier: “Vedere i tifosi piangere di gioia è stata una sensazione fantastica”

Sergio Pellissier è tornato a parlare anche dell’asta attraverso la quale è riuscito a rilevare il marchio e l’emozione provata durante l’abbraccio con i tifosi: “In quel momento, vedendo quella gente, ho ricevuto la ricompensa più grande per tutto l’impegno, tutta la fatica, gli insulti ricevuti e gli attacchi subiti in questi 3 anni”.

Il presidente della Clivense ha poi continuato: “Quando sono uscito da quel cancello, vedere tutte quelle persone piangere di gioia per aver riavuto quello che avevano perso, è stata una sensazione fantastica, senza eguali. Sono davvero contento per loro e mi auguro che possano ancora avere tante soddisfazioni nei prossimi anni”.