Chi è Michele Zeoli, in panchina per Catania-Canicattì

In vista dell’undicesima giornata del girone I di Serie D in panchina del Catania non siederà Giovanni Ferraro. L’ex allenatore di Giugliano e Savoia la scorsa partita è stato espulso nei minuti di recupero nella sfida con il Cittanova ed è stato squalificato per un turno. Quindi contro il Canicattì toccherà a Michele Zeoli, vice di Ferraro ed ex giocatore rossazzurro dal 2000 al 2004. 

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Michele Zeoli, la promozione del 2002 contro il Taranto e la festa a Catania nel cuore della notte

Sono passati 20 anni da quando Michele Zeoli scendeva in campo con la maglia del Catania, che ha indossato dal 2000 al 2004. Oggi nel 2022 è vice allenatore di Giovanni Ferraro in Serie D, in un anno in cui in città è rinato il calcio grazie alla presidenza di Ross Pelligra. Ma nella mente e nel cuore dei tifosi Zeoli resta una figura legata agli anni dell’era Gaucci. Infatti, l’ex difensore ha vissuto una parte della scalata del club rossazzurro dalla Serie C1 alla B, nel giugno 2002. In quel campionato gli etnei arrivarono terzi alle spalle di Taranto e Ascoli e si qualificarono ai playoff. 

Credits: Catania SSD

In quegli spareggi il Catania di Maurizio Pellegrino e Ciccio Graziani sconfisse il Pescara di Ivo Iaconi e il Taranto. In finale contro i pugliesi la decise il gol di Michele Fini nella gara di andata, davanti ai 20.000 del Cibali. Al ritorno allo Iavocone i rossazzurri resistettero per novantacinque minuti, tenendo lo 0-0 che consentiva il ritorno in B dopo 15 anni. La gioia in città fu immensa e la festa promozione fu organizzata all’una di notte allo Stadio con 15.000 spettatori presenti. Zeoli è ancora ricordato affettuosamente per l’impegno e la “garra” che il difensore dimostrava in campo, quella che ancora oggi trasmette dalla panchina con lo staff di Ferraro.

Credits; Catania SSD

Il ritorno a Catania 20 anni dopo

Il legame tra il Catania e Michele Zeoli è davvero forte e importante. Non sono bastati nemmeno vent’anni a rompere un legame che va anche oltre il calcio. Per la prima volta contro il Canicattì siederà in panchina al Massimino, nello stesso stadio in cui ha vissuto quattro stagioni indimenticabili. Il motivo? L’ex difensore sostituirà Giovanni Ferraro, squalificato per un turno dopo il rosso rimediato nei minuti di recupero contro il Cittanova. 

Credits: Catania SSD

Quindi a guidare i rossazzurri ci sarà Zeoli, che dopo due anni ritorna per 90 minuti nelle vesti di primo allenatore. Infatti, l’ex Catania ha allenato il Cerveteri nel 2018-19 e nel 2019-20 approda in Serie D col Ladispoli. La scorsa stagione ha ricoperto il ruolo di collaboratore tecnico nella primavera del Torino, chiamata che poi lo ha portato quest’estate nella società di Ross Pelligra.