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Caravaggio, si chiude l’esperienza di Andrea Rota e Roberto Floriano: via allenatore e DS

Il comunicato ufficiale del club: l’avventura dell’ex Palermo sulla scrivania del Caravaggio è terminata

L’USD Caravaggio volta pagina: si interrompe il rapporto con l’allenatore della prima squadra Andrea Rota e con il direttore sportivo Roberto Floriano. È stata la stessa società bergamasca ad annunciarlo con un comunicato ufficiale, ringraziando entrambi per il lavoro svolto durante la stagione.

“La società Usd Caravaggio comunica che non proseguirà il rapporto di collaborazione con l’allenatore della prima squadra, Andrea Rota e con il DS Roberto Floriano. La società ringrazia il mister e il Direttore per il lavoro svolto e si augura le migliori fortune per la propria carriera sportiva.

Tra i due, spicca il nome di Floriano, ex attaccante di lungo corso nei professionisti, noto soprattutto per le sue stagioni con il Palermo – culminate con la promozione in Serie B nel 2022 – e per le esperienze in C con Bari, Foggia, Pisa, e Barletta. Appeso gli scarpini al chiodo nell’estate del 2024, aveva iniziato la sua carriera dirigenziale proprio a Caravaggio, in un ruolo che ora lascia dopo una sola stagione.

In attesa di conoscere i nomi del nuovo allenatore e del nuovo direttore sportivo, il Caravaggio si prepara a costruire un nuovo corso tecnico per la prossima annata.

Stagione amara: Caravaggio retrocesso ai play-out

Una decisione che arriva al termine di una stagione complicata per il Caravaggio, chiusa con la retrocessione dall’attuale girone C di Serie D. Fatale è stato il play-out contro il Ciserano Bergamo, che ha sancito la discesa della squadra nel campionato di Eccellenza.

Un epilogo amaro dopo un’annata vissuta tra alti e bassi, in cui la squadra non è riuscita a trovare la continuità necessaria per garantirsi la salvezza diretta.

Floriano, da protagonista in campo alla scrivania

Per Roberto Floriano si chiude così la sua prima esperienza da dirigente sportivo. L’ex attaccante classe 1986 aveva appeso gli scarpini al chiodo nell’estate del 2024, dopo una carriera vissuta in gran parte tra Serie C e Serie B. Celebre la sua parentesi con il Palermo, con cui ha vinto i playoff di Serie C nel 2022, contribuendo con gol pesanti al ritorno dei rosanero nella serie cadetta.

In precedenza aveva vestito le maglie, tra le altre, di Bari, Foggia, e Pisa. Una carriera da leader silenzioso e uomo spogliatoio, che aveva deciso di ripartire dietro la scrivania proprio da Caravaggio.