Home » Folle aggressione all’arbitro in U17: un dirigente rimedia tre anni di squalifica

Folle aggressione all’arbitro in U17: un dirigente rimedia tre anni di squalifica

NON RIUTILIZZARE

Aggressione all’arbitro e squalifica per un dirigente del Capo di Leuca dopo quanto accaduto lo scorso 4 maggio in occasione della Coppa di Puglia Under 17

Tensione e maxi squalifica a seguito di quanto avvenuto al termine della partita tra Capo di Leuca e Lecce Soccer Academy, gara valida per la Coppa di Puglia degli Allievi Regionali U17 e giocata la scorsa domenica 4 maggio.

A seguito di una espulsione avvenuta a fine gara infatti, un dirigente del Capo di Leuca, Rocco Villarosa, avrebbe minacciato e poi aggredito l’arbitro, afferrandolo per il collo.

Per lui – come comunicato nelle scorse ore dal Giudice Sportivo – una maxi squalifica di 3 anni, valida fino al 7 maggio del 2028.

Di seguito, il comunicato ufficiale diramato dal Giudice Sportivo in occasione di quanto successo a fine partita tra Capo di Leuca e Lecce Soccer Academy.

Aggressione all’arbitro, scatta la squalifica per un dirigente del Capo di Leuca

“A fine gara successivamente all’espulsione di un calciatore della società Capo di Leuca, mentre il Direttore di gara si dirigeva verso il suo spogliatoio, veniva avvicinato in modo minaccioso da un soggetto estraneo non identificato, che indossava la divisa del Capo di Leuca, e proferiva al suo indirizzo espressioni irriguardose.

Nei successivi istanti due dirigenti del Capo di Leuca intervenivano per bloccare il predetto soggetto, che si lanciava, contro il direttore di gara, afferrandolo per il collo e premendo con forza sino a provocargli un
momentaneo blocco del respiro. Nonostante l’intervento di tre dirigenti delle società Capo di Leuca, il predetto aggressore continuava nella sua condotta impedendo che il Direttore di gara chiudesse la porta dello spogliatoio. Nella circostanza interveniva in ausilio all’arbitro il dirigente accompagnatore della squadra Lecce Soccer Academy”.

Credits: Imago

L’identificazione del dirigente del Capo di Leuca

Poi, spiega ancora la nota: “Successivamente, intervenivano i carabinieri e l’Arbitro richiedeva a un dirigente della società Capo di Leuca le generalità dell’aggressore, che veniva identificato, a mezzo della tessera federale, come il sig. VILLAROSA Rocco, dirigente della società”.

Infine, chiude il comunicato del Giudice.Sportivo.: “Il predetto dirigente continuava a inveire contro il direttore di gara sino a quando i carabinieri non hanno ristabilito la calma. Prima che l’Arbitro lasciasse il proprio spogliatoio veniva raggiunto dal Presidente della società Capo di Leuca, il quale si scusava dell’avvenuto e si accertava che tutto fosse tornato alla normalità (ART. 35 COMMA 4 C.G.S.). La presente sanzione va considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a carico della società A.S.D. Capo di Leuca, come previsto dall’art. 35 comma 7 del C.G.S”.