Campobasso, Rizzetta: “Questo weekend sarà una festa tutta molisana”

Manca ormai sempre meno al coronamento dell’obiettivo del Campobasso. proprio in questo weekend potrebbe dunque arrivare la promozione del club di Matt Rizzetta. In un clima di attesa, nella giornata di venerdì 19 aprile, è stato però presentato il nuovo socio del presidente, Daniel James Hall. Di seguito le loro dichiarazioni.

Campobasso, Rizzetta: “Daniel è rimasto sorpreso dalla passione dei tifosi”

“Oggi ho il piacere di presentarvi il nostro socio. Dopo la vittoria con la Sambenedettese abbiamo condiviso il ritorno in pullman con i nostri ragazzi. Quando siamo scesi Daniel mi ha confessato che nemmeno nei migliori stadi di Inghilterra si vede questa forte passione. Queste parole mi riempono di gioia“. Esordisce così il presidente del Campobasso, Matt Rizzetta, nella conferenza di presentazione del socio del club, Daniel James Hall.

Fin dall’inizio il presidente ha sempre voluto al suo fianco imprenditori competenti per rendere sempre più solida questa società. Tra questi spicca la figura di Hall: “Piacere a tutti, sono felice di far parte del Campobasso. In America mi occupo in particolar modo del mondo finanziario. Il mio legame con il calcio? Ho sempre seguito il calcio. Quando ero piccolo e vivevo in Inghilterra guardavo spesso la Serie A. Sono stato in molti stadi ma non ho mai visto così tanta passione da parte dei tifosi e così tanta appartenenza al club come a Campobasso”.

Continua poi Rizzetta parlando della promozione: “Questo è un viaggio diverso rispetto a tutti gli altri. Abbiamo un obiettivo da raggiungere. Siamo arrivati a un buon punto, manca ormai poco. Abbiamo bisogno del supporto della piazza. Non vedo l’ora di vedere lo stadio pieno domenica. Sono fiero e onorato di essere il vostro presidente. Questo weekend per noi sarà una festa tutta molisana“.

Un progetto umile

Sicuramente è stato fatto un enorme progresso dall’arrivo di Rizzetta a Campobasso, a partire dalla tifoseria: “Ultimamente sto vedendo una piazza da Serie A. Ho visto tante generazioni insieme allo stadio: dai nonni fino ai bimbi. Questa è la bellezza del nostro progetto e della riaffermazione dei nostri valori. Quando abbiamo rilevato la società ho visto una delusione molto forte. Abbiamo dovuto iniziare a lavorare sodo fin da subito senza avere il sostegno della massa. Noi abbiamo capito che ci sarebbe voluto del tempo per recuperare la fiducia della piazza“.

Il presidente ricorda la nascita di questa nuova società: “Il nostro è un progetto a lungo termine con una solida base economica e delle ricche risorse umane. Abbiamo sposato questo progetto quando il club militava in Eccellenza, cioè quando nessuno aveva il coraggio di fare nulla. Questo lo dico con tanta umiltà. Per noi questo è un grande traguardo. Da adesso in poi si inizierà a programmare qualcosa di molto più grande sempre con la stessa voglia di migliorare. Spero di aver conquistato, negli ultimi due anni, un briciolo di fiducia“.

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Infine uno sguardo al futuro: “Per noi è stato importante anticipare le decisioni prima che fosse troppo tardi. Se siamo qui ora è merito di tutti coloro che lo hanno reso possibile. Tutti quelli che hanno lavorato con noi potranno sempre contare sulla nostra piena disponibilità e la volontà di continuare questo percorso. Ovviamente bisogna valutare poi tutti gli altri aspetti“.