14 Settembre 2023

Chievo, Campedelli fa causa alla FIGC e Pellissier

Stando a quanto riportato da RaiNews l'ex patron del Cheivo avrebbe chiesto un maxi risarcimento di 140 milioni di euro

campedelli chievo

Stando a quanto riportato da Rainews, l’ex Patron del Chievo Verona, Luca Campedelli, avrebbe intentato una causa contro la FIGC e il suo presidente Gabriele Gravina. Il proprietario del club scomparso nell’estate del 2021 avrebbe chiesto, sempre stando a quanto riportato dalla testata, un risarcimento pari a 140 milioni di euro; lo stesso valore determinato dallo svincolo dei cartellini giocatori a causa del fallimento del club. La causa sarebbe stata intentata presso il Tribunale delle imprese di Venezia. Nel mirino inoltre anche la bandiera gialloblù Sergio Pellissier, reo secondo l’accusa, di aver utilizzato il nome del Chievo per fondare la Clivense, società ripartita tre anni fa dalla terza categoria ora in Serie D.

La situazione Chievo con Campedelli

Il Chievo fallisce ufficialmente nel 2021 quando la Covisoc ha negato la dilazione sui mancati versamenti Iva degli anni precedenti. Da quel momento in poi è partita una lunga battaglia legale conclusasi quest’estate quando le varie aste per aggiudicarsi marchio e matricola del ChievoVerona sono andate praticamente deserte. Nel mezzo tanti possibili accordi per far rinascere il brand tramite altre società. Ultime su tutte Sona, poi retrocessa dalla D all’Eccellenza e Vigasio. Aveva pensato di far ripartire il Chievo anche Sergio Pellissier, storico attaccante giallobù. “Il Chievo non è di una sola persona ma di tutti coloro che lo hanno amato” aveva detto in un‘intervista poco tempo fa. Nel mentre però ha fondato la sua “Clivense”, ripartita con un ambizioso progetto di Crowdfunding dalla terza categoria ed ora già in Serie D.

Stando a quanto riportato da RaiNews però, Luca Campedelli sembrerebbe non starci e sarebbe disposto a portare la questione in tribunale. Sia facendo causa sia alla FIGC a cui avrebbe chiesto un risarcimento di 140 milioni di euro sia a Pellissier per lo sfruttamento del brand Chievo. La Corte di Cassazione avrebbe perciò deciso che le due sentenze devono essere seguite da due tribunali diversi. Il TAR del Lazio molto probabilmente dovrà seguire il caso che riguarda la FIGC mentre il filone su Pellissier sarà competenza del tribunale per le imprese e avrà sede a Venezia.