Caldiero Terme e Pro Patria salutano la C: arriva la retrocessione dai playout

Caldiero-foto-squadra Credits: Martina Cutrona
I due club del girone A di Serie C, Caldiero Terme e Pro Patria, sono ufficialmente retrocesse dopo lo spareggio playout.
Una salvezza a portata di mano, ma svanita dopo 180 minuti negli spareggi playout. Caldiero Terme e Pro Patria hanno salutato la Serie C con qualche rammarico.
Entrambe le formazioni infatti, non sono riuscite a sfruttare lo spareggio per salvare la categoria, nonostante nel risultato complessivo, tra andata e ritorno, non siano state sconfitte.
Il motivo riguarda la posizione in classifica nel girone A al termine della stagione regolamentare, che ha di fatto complicato sin da subito la corsa salvezza.
Il Caldiero, infatti, penultimo in classifica ha affrontato la Triestina sedicesima che godeva del doppio risultato a favore. Discorso simile per la sfida tra Pro Patria e Pro Vercelli, rispettivamente diciottesima e diciassettesima della classe.
Caldiero Terme in Serie D: l’epilogo della stagione
Dura poco l’esperienza del Caldiero Terme tra i professionisti, con precisione solo una stagione, nella quale il club ha provato in tutti i modi ad aggrapparsi alla salvezza per continuare a sognare.
I ragazzi guidati da Cristian Soave non ci sono andati tanto distanti: basti pensare che nel doppio scontro con la Triestina nei playout, i giallo verdi non sono mai usciti sconfitti. Un doppio 0-0 che però non è bastato, visto il miglior piazzamento in classifica della Triestina al termine del campionato regolamentare.

La Pro Patria retrocede in Serie D dopo 7 stagioni tra i pro
La vittoria per 1-0 nella gara di andata aveva illuso la tifoseria, poi il crollo nel match di ritorno a Vercelli: il pareggio nel complessivo non basta alla Pro Patria per sconfiggere la Pro Vercelli.
Il club ora dovrà necessariamente rimettere insieme i cocci e ripartire dopo un’amara retrocessione in Serie D.