Brindisi, Ciullo: “Qui ho passato anni bellissimi, non sottovaluteremo la categoria”

La conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Brindisi Salvatore Ciullo
A Brindisi si apre un nuovo capitolo, anzi, il terzo capitolo della lunga storia tra il club pugliese e Salvatore Ciullo. L’allenatore salentino torna infatti a sedersi sulla panchina biancazzurra per la terza volta nella sua carriera, questa volta nel campionato di Eccellenza, ma con la stessa determinazione e motivazione di sempre.
Durante la conferenza stampa di presentazione, Ciullo ha messo subito in chiaro il suo approccio con parole che confermano il legame profondo tra l’allenatore e la città, in un momento in cui la squadra vuole ricostruire credibilità e identità dopo una stagione difficile.
Ciullo conosce bene Brindisi: lo ha già guidato in due precedenti esperienze, nel biennio 2012-2014 e poi nella stagione 2019-2020. Nel suo percorso professionale ha allenato club di rilievo tra Serie C e Serie D, tra cui Martina Franca, Juve Stabia, Taranto, Latina, Nardò, Matera, Barletta e, naturalmente, Brindisi. Ma per lui, Brindisi non è mai stata una semplice tappa: è un ritorno a casa, dove il progetto tecnico si intreccia con l’appartenenza.
Il club ha scelto di affidarsi a un volto noto per ripartire dopo la retrocessione, puntando su un allenatore esperto, pragmatico e già inserito nel tessuto locale. Il terzo atto di Salvatore Ciullo alla guida del Brindisi si apre nel segno del lavoro, della serietà e del desiderio di riportare entusiasmo e risultati. La stagione è appena cominciata, ma l’identità del nuovo corso è già chiara.

Brindisi, Ciullo: “Qui ho passato anni bellissimi, questa città non ha categoria”
Di seguito, le parole del nuovo allenatore del Brindisi alla conferenza di presentazione: “Quando il direttore mi ha chiamato non ho pensato alla categoria. Qui ho passato anni bellissimi e mi sono trovato benissimo al di là dei risultati. Brindisi non ha categoria. Mercato? Il direttore sta allestendo una squadra importante e tra di noi c’è un rapporto di collaborazione. Lui ha in mano il mercato e da parte mia c’è la massima collaborazione.
Continua poi: “Se c’è il rischio di sottovalutare la categoria? I ragazzi che abbiamo hanno molta esperienza e sono sicuro che non sottovaluteranno la categoria, siamo consapevoli che sarà un campionato difficile e dovremo lavorare con la massima umiltà. Le sfide e le insidie sono tante“.
Ciullo: “Dobbiamo ritornare forti come lo siamo stati un tempo. Ci sono tutti i presupposti per fare bene”
Sull’accoglienza che si aspetta: “Veniamo da anni di delusioni e il nostro compito principale è quello di dare di nuovo soddisfazione a una tifoseria calda come quella di Brindisi. Dobbiamo ritornare forti come lo siamo stati un tempo. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Questo è il nostro compito principale. Sicuramente c’è più esperienza per chi ha già fatto questo campionato. Dovremo avere rispetto per tutte le squadre e, ripeto, affrontarle con grande umiltà“.