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Barletta, Romano: “Non facciamoci prendere dall’esasperazione” LIVE

Barletta

Credits: Luigi Dicorato 2025

Il punto in casa Barletta: le parole del presidente Romano e dell’allenatore Pizzulli in vista del match contro il Francavilla

L’inizio di campionato del Barletta non è stato certamente tra i più soddisfacenti. Nelle prime tre sfide sono arrivati soltanto due punti, frutto di altrettanti pareggi e una sconfitta contro la Sarnese. Inoltre, a complicare il tutto si è aggiunto il grave infortunio occorso a Guadalupi, rottosi il crociato nel match contro l’Andria.

In vista del match infrasettimanale contro il Francavilla hanno preso la parola il presidente biancorosso, Marco Romano, e l’allenatore Massimo Pizzulli. Si è fatto il punto circa questo inizio di stagione, affrontando varie tematiche. Di seguito un estratto delle parole del patron biancorosso.

Barletta, Romano: “Siamo amareggiati. Follia pura pensare agli esoneri di Pizzulli e Daleno”

Subito show in conferenza del presidente del Barletta: “Siamo tutti amareggiati per questo inizio di stagione. Il risultato finale non ha premiato alcune cose positive che abbiamo visto. Non sono d’accordo su questo pessimismo e allarmismo. Sembra che siamo alla fine del campionato, mi sembra un atteggiamento troppo esasperante. Mi hanno chiesto di mandare via allenatore e direttore sportivo, follia pura. Stiamo parlando di anti calcio. Ci sono momenti di euforia e di difficoltà, in questo momento dobbiamo essere uniti e non fare dichiarazioni senza senso”.

Romano continua: “Ci siamo illusi di poter vincere subito, ci sono realtà come Casarano e Cerignola che ci hanno messo anni prima di realizzarlo. Il Barletta non vince la Serie D 50 anni. Capisco tutto, i tifosi soprattutto che sono arrabbiati. Voglio rimproverare le persone che scrivono senza senso sui social. Ci stiamo avvicinando a una gestione di 2 milioni di euro, qui i soldi a casa non se li porta nessuno. Rinforzeremo la squadra, ci siamo resi conto che ci sono degli aggiustamenti da fare. Non daremo al mister una fiducia illimitata è chiaro, se dovessimo notare rotture la società interverrà. Ma dopo una sola sconfitta è una follia parlare di tutte queste cose che non sono nè in cielo nè in terra. Faccio un appello a tutti quelli che ci stanno vicino, sosteniamo la squadra”.

Sui giocatori e sul mercato: Da Silva è sulla bocca di tutti, come se fosse il peggior acquisto degli ultimi 20 anni. Diamo tempo a questo ragazzo, non fischiamolo e non contestiamolo. Sono sicuro che ci darà grandi soddisfazioni come tutti gli altri giocatori”.

“Sui giocatori da prendere, dico che non lo faremo a caso. Non è un problema di rosa corta ma di diversi infortuni. Su Coccia ci dicono che l’abbiamo preso infortunato, non è vero le ha giocate tutte. Abbiamo avuto tanti problemi tecnici con annessa sfortuna, come Guadalupi. Per noi è come perdere Dybala per la Roma. Ci stiamo guardando intorno e probabilmente prenderemo qualcuno che possa farci fare il salto di qualità. Probabilmente entro domenica un colpo lo faremo ma non dipende solo da noi”.

“Come società abbiamo dato ampia autonomia per gli acquisti, nessuno si sta opponendo. Questo è un progetto a medio-lungo termine e lo sarà anche dopo una, due, tre sconfitte. Ricordo lo scorso anno l’Avellino che ha perso due partite consecutive, è stato contestato, poi è salito in Serie B. Non dobbiamo esasperare però le situazioni negative”.

“Le difficoltà ci stanno ricompattando, sono felice per queste persone che stanno dando tutto per la città. Per superare la tensione c’è bisogno solo della vittoria. Dobbiamo dare questa energia positiva per vincere una partita, sono convinto che solo così possiamo rialzarci. Non è possibile vedere un Barletta diverso nel giro di un tempo, non ci credo che la squadra sia questa. L’equilibrio si è rotto perché sono mancati giocatori chiave nei momenti che servivano”.

Barletta, Pizzulli: “Nessuno può dire di aver dominato contro il Barletta”

Ecco di seguito anche un estratto delle parole dell’allenatore biancorosso. “Dobbiamo capire che è un momento in cui non eravamo al top e siamo stati castigati, il calcio è questo. Secondo me è stato un bene giocare subito, giocheremo la gara come abbiamo sempre fatto. Si sono viste tante cose, io devo fare una disamina completa e devo dire che posso rimproverare solo il fatto di non aver potuto schierare mai gli stessi undici.”

“Siamo stati disordinati ma quando entri in questo loop negativo purtroppo va così, è un periodo in cui non va tutto bene. Nessuno può dire di aver dominato contro il Barletta. Abbiamo subito cinque gol prendendo sei tiri in porta, non andrà sempre così e mi dà fastidio prenderli in questa maniera.”

“Dobbiamo crescere, al di là delle assenze o meno. La società si sta muovendo per cercare di migliorare la rosa e rendere più veloce il processo di crescita. Capisco i sacrifici dei tifosi che fanno per venire in trasferta, stiamo provando a costruire qualcosa di importante e sono sicuro che ci riusciremo.”

Barletta, Pizzulli: “Crediamo fortemente nel progetto”

“Giambuzzi lo abbiamo voluto riconfermare ma è stato fuori per due mesi, stiamo cercando di recuperarlo e domani ci sarà. Domani decideremo se schierarlo dall’inizio o meno, è un giocatore che ci permette di essere imprevedibili su alcune situazioni. Inevitabilmente quando ti manca Guadalupi devi cambiare qualcosa, bisogna avere pazienza. Barletta ha dimostrato di essere una grande squadra, non è da tutti andare a giocare in maniera offensiva a Francavilla Fontana. Gli episodi che accadono in un anno sono successi tutti insieme in un mese. Una vittoria domani varrebbe doppio, affronteremo il Francavilla in Sinni che ha raccolto finora sette punti in classifica. Un risultato positivo potrebbe dare più importanza ai punti persi in precedenza.”

Crediamo fortemente in questo progetto, siamo convinti di aver raccolto meno di quello che meritavamo. Dobbiamo guardare il campo, ci sono stati degli errori e delle mancanze su cui bisogna intervenire. Tutti qui sbagliamo, si tratta solo di essere sereni e tranquilli, sono momenti che capitano. Ci vuole una scintilla, bisogna ribellarsi ai problemi per invertire la rotta.”

I tifosi hanno sempre ragione, fanno tanti sacrifici e combattono come noi. Adesso il campionato non lo vince nessuno, qualcuno sta iniziando a fermarsi tranne il Fasano che è a punteggio pieno. Il calendario ci presenta un altro tipo di squadre anche se non è mai facile vincere. Mi sembra giusto fischiare ma non fa bene a nessuno distruggere. Non ho il Martina in mano, è una squadra ex novo. Ho giocatori di grande spessore che sentono la piazza, c’è bisogno di un po’ di tempo per capire quella che è la temperatura di questo ambiente. C’era grande delusione dopo l’ultima sconfitta, eravamo convinti di fare quel colpo che ci avrebbe permesso di fare uno step importante nel nostro percorso. Vogliamo portare a casa questi tre punti che ci meritiamo, c’è tempo per tutto e sto cercando di essere lucido. Guardiamo anche il positivo delle cose.”