Barletta, Pizzulli: “Vittoria per rassicurare l’ambiente”. Da Silva: “Emozionatissimo”
Credits: SSD Barletta 1922
Le dichiarazioni di Pizzulli, Da Silva e Ragno in seguito alla vittoria del Barletta per 3-0 sul Gravina
Torna a vincere il Barletta a distanza di tre giornate dall’ultima volta: i biancorossi hanno superato per 3-0 il Gravina al termine di una partita mai messa in discussione, grazie alla rete di Piarulli e alla doppietta del brasiliano Da Silva.
Una vittoria fondamentale per i biancorossi che si portano così all’ottavo posto in classifica, riducendo la distanza dalle prime posizioni. La vetta, valevole per la promozione in Serie C, è adesso lontana “solo” otto punti.
Al termine della partita ha parlato ai microfoni l’allenatore del Barletta Pizzulli, commentando in questo modo la partita, la situazione societaria e il mercato: “Ci tenevo molto a questa vittoria, sento la fiducia dei ragazzi. Volevo questo per rasserenare l’ambiente, è un peccato rovinare rapporti e progetti. È importanti che tutti vadano nella stessa direzione, mi auguro che ci sia chiarezza con tutti dopo oggi. Io sono rimasto sempre concentrato sul campo, anche ad Afragola e Martina Franca. Avevamo gia parlato sia con Savino e l’ho gia spiegato a chi verrà nella prossima settimana cosa c’è da fare e su dove si deve intervenire.”
“L’aspetto caratteriale è quello su cui bisogna ancora lavorare. Sarei stato contento se avessero segnato anche Dicuonzo e Lattanzio. Da Silva non poteva essere quello visto nelle prime otto giornate, era troppo timido. Siamo contenti che abbia fatto due gol. Giambuzzi? Secondo me ha grandi qualità per fare il difensore centrale. Se gioca sempre così non c’è bisogno di un altro giocatore anche se Manetta starà fuori per molto. Mercato? Deve essere la società a parlare, non voglio scavalcare i ruoli. Devo rimanere concentrato su quello che vedo in campo. Mi auguro che ci sia un chiarimento su tutto“

Barletta, Da Silva: “I cori della curva mi hanno emozionato”
Infine, si è espresso ai microfoni Mateus Da Silva, autore di una doppietta nella sfida con il Gravina: “Penso che siamo all’inizio di un percorso. Mi dispiace aver segnato alla squadra che mi ha dato la possibilità di giocare in Italia. L’attaccante se non fa gol sta male, non è stato un momento difficile. Ho sempre sentito la fiducia di tutti. “
“Vengo dal Brasile e giocare qui vuol dire lo stesso: mettersi sempre in discussione. Qui si vive calcio perché è una piazza calda. Avevo la pressione addosso, sono molto autocritico e do sempre tutto in campo. Vedere la gente sotto la curva che invocava il mio nome è stato molto bello, mi ha fatto davvero piacere. ‘Da Silva ale, e speriamo che domenica vuoi segnar’ mi ha emozionato”.
Gravina, Ragno: “L’episodio del primo gol e l’espulsione hanno inciso sulla partita”
Infine, ha espresso il suo punto di vista anche l’allenatore del Gravina Nicola Ragno: “Penso che nei primi venti minuti c’è stato equilibrio totale. Quell’episodio del primo gol è influente, purtroppo l’arbitro non ha visto il guardalinee che ha alzato la bandierina del fuorigioco e sull’azione seguente abbiamo preso gol. Il Barletta è una squadra costruita per vincere il campionato, indipendentemente dai punti che ha ora. Se ti viene espulso un giocatore è chiaro che tutto quel piano che mi sono fatto prima della partita è crollato.”
“Probabilmente l’avremmo persa ugualmente ma non posso rimproverare nulla alla squadra. Questo è un campo difficile per tutti quanti, c’è un pubblico che fa la differenza e che incide sull’esito della partita. Forse sul secondo gol c’è un fallo ma va bene così. Io al Barletta? È stata l’ennesima estate in cui il mio nome è stato accostato a questo club. Voglio zittire chi ha detto che non sono venuto per soldi, avevo già un accordo. Poi la società ha fatto altre scelte e va bene così. A Gravina c’è un progetto ambizioso e io faccio parte del primo anno dei cinque in cui si vuole crescere per creare qualcosa di grande.”
