Il Barletta è ufficialmente retrocesso in Eccellenza

Termina in maniera piuttosto amara la stagione del Barletta: è ufficialmente retrocesso in Eccellenza. I ragazzi di Salvatore Ciullo non sono riusciti a evitare un finale in cui i biancorossi hanno vinto due soli match da novembre a maggio. Decisiva la sconfitta di Angri per 1-0.

Dopo soli due anni, i pugliesi ritornano nella categoria che li aveva visti giocare per sette stagioni consecutive prima della parentesi in Lega Pro. Fatale il penultimo posto arrivato in virtù della sconfitta di Angri.

LEGGI ANCHE

ESCLUSIVA | Lillo Foti, ex presidente della Reggina, parla a SerieD24

Barletta in Eccellenza, storia di una retrocessione impensabile

Il Barletta torna in Eccellenza dopo due stagioni e un campionato decisamente al di sotto delle aspettative. E pensare che, a inizio stagione, la società aveva addirittura dichiarato di voler vincere il campionato. Risultato: programmazione scadente, mercato inconcludente da parte dell’allora DS Luigi Pavarese e risultati sin da subito allarmanti per il proseguo del campionato.

L’arrivo di Schelotto in città aveva creato l’entusiasmo giusto, con ben 3000 abbonamenti sottoscritti dai tifosi biancorossi. Tre i cambi in panchina con Ciro Ginestra in primis, Dino Bitetto nella piccola parentesi di gennaio-febbraio e Salvatore Ciullo a chiudere un Girone H dall’esito disastroso. Non è servito l’arrivo del nuovo Direttore Sportivo, Marcello Pitino, a cambiare rotta nel mercato invernale che non si è rivelato così ricco di acquisti di spessore come ci si aspettava.

Ne è venuta fuori una retrocessione, giusta per i valori visti in campo, di una squadra che l’anno precedente aveva sorpreso tutti con il quarto posto e vari periodi in cui ha anche occupato la prima posizione.