Home » Barletta, Camicia: “Agiremo in modo massiccio sul mercato. Squadra costruita male”

Barletta, Camicia: “Agiremo in modo massiccio sul mercato. Squadra costruita male”

Barletta

Il Barletta sta attualmente lavorando a varie rescissioni contrattuali dopo la sconfitta contro l’Altamura per 2-0, la formazione di Ciro Ginestra ha bisogno di un cambio di rotta. La squadra biancorossa è attualmente nona con 19 punti in classifica di Serie D del girone H. La società ha indetto una conferenza stampa: in quest’ultima saranno presenti il presidente Dimiccoli, il DG Camicia e l’allenatore Ciro Ginestra. La nostra redazione di SerieD24.com seguirà live le parole dei protagonisti.

Barletta Camicia conferenza

Barletta, Dimiccoli: “La volontà era quella di fare un campionato di vertice”

“Come ho sempre fatto nella vita mi sono preso la responsabilità. Ho scelto io Pavarese così come le sue scelte sono sempre state avallate da me. Ribadisco che la volontà era quella di fare un campionato di vertice. In genere penso che chiunque abbia sempre la presunzione o la voglia di vincere. Voglio cercare sempre il meglio e non ho voluto prendere per il culo nessuno. Sono il primo responsabile di questa situazione. Tutte le squadre in questo girone sono partite per vincere. Correggeremo gli sbagli fatti da me in prima persona. Sono il primo a essere deluso, specialmente per la partita di domenica.

Voglio precisare una volta per tutti: il Barletta non è mio ostaggio. Se qualcuno ritiene fare meglio di me la porta è apertissima. La proprietà è la mia e di nessun altro“.

Barletta, Camicia: “L’obiettivo è comunque quello di primeggiare”

Il fatto che la piazza non sia contenta è palese e giustificato. La scelta di chiuderci dopo una sconfitta forse non è stata quella esatta. Accetto queste osservazioni, sicuramente qualche errore è stato fatto e vorremmo evitare di trovarci in situazione del genere. Tocco con mano e percepisco troppo negatività intorno all’ambiente. Non è giustificabile.

Vorrei che ci fosse un accanimento costruttivo e non distruttivo. Non è il volersi nascondere dopo una sconfitta ma volersi confrontare. Sarei voluto venire io in conferenza per chiedere scusa e mi pento di questo. Non accadrà più probabilmente, la società ci metterà la faccia. L’obiettivo che la società era e rimane quello di primeggiare. Non siamo in sofferenza ma in difficoltà dal punto di vista dei risultati. Non giustifico l’andamento negativo della squadra ma percepisco troppa negatività che potrebbe ritorcersi contro. Con questo clima lavorare sul mercato diventa complicato

“Non vogliamo farci condizionare dall’esterno ma non tollero gli affronti personali. C’è gente che lavora per il barletta tutto il giorno. Quando si sbaglia in buona è perdonabile, diversamente no. Come sapete e ho sempre detto, non abbiamo ancora individuato il profilo adatto per il direttore sportivo. Stiamo lavorando già da un po’ sul mercato, domani annunceremo un terzo profilo. Quando e se dovessimo trovare una figura adatta per noi lo comunicheremo

Barletta Russo

Volontà massima per correre ai ripari. Marsili potrebbe essere uno dei prossimi giocatori in uscita. Cerchiamo giocatori molto più funzionali alla causa per rimetterci subito in carreggiata”

Agiremo in maniera massiccia sul mercato ottemperando a quelle che sono le esigenze della squadra. Il terzo profilo che verrà annunciato domani ha caratteristiche diverse dagli altri. È un dato di fatto che la rosa è stata costruita male e stiamo cercando di correggerla”

Il mio obiettivo è sempre stato quello di essere trasparenti e limpidi con tutti, soprattutto con la stampa. Per uscire da questa situazione abbiamo bisogno di tutti. Veniamo incontro per stare più tranquillo. Il debito iva ammonta a poco più di 100.000 euro, poche squadre hanno questa cifra quasi irrisoria come debito. Non c’è nulla di concreto ma qualche ammiccamento di società italiane e straniere c’è stato. Due ragazzi hanno chiesto di andare via perché non stanno giocando molto. La classifica ci dice che dobbiamo anche guardarci le spalle. Io sono convinto che questa squadra possa stare nella griglia playoff“.

Ginestra: “Nardò, Andria e Altamura hanno speso il triplo di noi”

Il responsabile di quello che fa un campo è sempre l’allenatore. Però siamo andati a Pagani con 26 giocatori nuovi, abbiamo perso contro Nardó, Andria e Altamura che hanno speso il triplo di noi. Non sta facendo un campionato al di sotto di quelle che sono le qualità della rosa attuale. Puteolana e Molfetta hanno speso tanto l’anno scorso e sono retrocesse. Chi si è messo in testa che questa squadra possa vincere il campionato sbaglia. Possiamo vincere e perdere contro chiunque ma non il campionato. Io ho le mie colpe così come i giocatori. Non siamo i favoriti, non so cosa vi hanno raccontato all’inizio. Se la gente ci dà una mano potremmo perdere con tutti”

casarano nardò tifosi

Voglio che i miei giocatori stiano sereni. Abbiamo 14 under e 16 over tra cui diversi oltre il 2000 e giocatori retrocessi. L’anno scorso vi è girato tutto bene con una buona squadra. Questa è la realtà dei fatti, il resto sono chiacchiere. Ho messo al corrente la società di queste cose. Al presidente, dopo la sconfitta, ho ribadito che se dovessi essere il problema io me ne sarei andato. Ho giocato tante partite senza la punta titolare, con Schelotto infortunato. Marilungo arrivato in ritardo così come Inguscio e Garofalo. Sono qui a metterci la faccia, i miei giocatori più di questo non possono fare”.

La squadra sta bene, abbiamo tutte le buone intenzioni di andare a fare una buona partita a Casarano. Se mettiamo alle spalle tutta questa negatività possiamo fare bene”.