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Atletico Ascoli, Seccardini: “Squadra affamata e mentalmente pronta. Ora vogliamo alzare l’asticella”

Atletico Ascoli Seccardini

Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atletico Ascoli Simone Seccardini dopo il triplice fischio della gara amichevole contro il Pineto

Vittoria e segnali incoraggianti per l’Atletico Ascoli, che oggi ha superato il Pineto per 2-1 in un’amichevole estiva utile per testare gambe e testa.

La squadra di Simone Seccardini ha mostrato buone trame di gioco e, soprattutto, un atteggiamento determinato e organizzato sin dai primi minuti. A decidere la sfida sono stati i gol di Belloni e Muro, che hanno permesso ai bianconeri di chiudere il match con un risultato positivo contro un avversario di categoria superiore.

Il test odierno, oltre che un banco di prova tecnico-tattico, era stato pensato anche come verifica della maturità mentale della rosa. Dopo due stagioni in cui, secondo il tecnico, era mancata la giusta lettura dei momenti chiave nelle gare, affrontare una sfida di questo tipo aveva un valore simbolico.

Al termine della partita, l’allenatore Simone Seccardini si è soffermato ai microfoni per analizzare la prestazione. Dalle sue parole emerge una direzione precisa: costruire un gruppo competitivo, solido mentalmente, in grado di ambire alle zone alte della classifica senza mai perdere l’umiltà. Di seguito, le sue dichiarazioni.

Atetico Ascoli Seccardini

Atletico Ascoli, Seccardini: “Quello che pensano gli altri di noi lo lasciamo agli altri”

Di seguito, le dichiarazioni di Simone Seccardini: “Oggi sensazioni positive. Le stesse che abbiamo da inizio ritiro, quelle di avere una squadra forte, equilibrata, affamata, famelica che ha grande comprensione del lavoro per educazione, mentalità, disciplina e oggi l’ha dimostrato. Poi, al di là del risultato, quello che cercavamo noi oggi era un approccio mentale. Una gara complessa proprio a livello di testa, perché poi quello che ci è mancato nei due anni precedenti è stato proprio la lettura di momenti. Quindi abbiamo deciso, grazie al Pineto che ci ha dato l’opportunità di confrontarci oggi, di affrontare questo test difficile a livello proprio mentale. I ragazzi, tutti e 24, si sono fatti trovare pronti. Poi quello che si è visto sono stati tanti errori, tante giocate positive, ma quello poi passa in secondo piano. Noi antagoniste delle tre abruzzesi nel girone F? Stiamo crescendo, il primo anno abbiamo fatto una salvezza di rincorsa, l’anno scorso ci siamo consolidati stando sempre tra le prime sei, poi abbiamo finito noni“.

Continua poi: “Comunque sia quest’anno c’è voglia di alzare l’asticella. Da un punto di vista proprio di risultati e di continuità del lavoro all’interno proprio della gara domenicale. Quello che pensano gli altri di noi lo lasciamo agli altri. Io vedo comunque sia delle squadre forti, ben attrezzate e ben allenate. Poi è inutile dire sempre le stesse cose, ma io non mi tiro indietro. Nel senso se la squadra gioca tutte le domeniche per vincere, per dar fastidio, l’obiettivo è quello di centrare quello che l’anno scorso non siamo riusciti a fare, cioè delle posizioni di alta classifica”.

Seccardini: “Non siamo ancora pronti per vincere, ma ogni domenica ci può essere un verdetto diverso”

Per vincere non siamo ancora pronti, però la fortuna di questo gioco è che il campo ogni domenica darà un verdetto diverso. Diverso da quello che è la mancanza di pubblico, di stadio, di città e quindi non siamo noi, tra virgolette sulla carta, ancora pronti da questo punto di vista. È difficile poi giocare questo sport emotivo senza tifosi, è una lacuna grande perché questi ragazzi anche oggi comunque hanno al seguito lo staff e il magazziniere. È un peccato perché poi il calore della gente è vero che mette pressione, ma poi dopo ti da una carica speciale in più“.