22 Aprile 2024

Atletico Ascoli, una stagione da sogno: i bianconeri sono salvi

L'Atletico Ascoli batte in casa la Sambenedettese per 2-1 e conquista la salvezza aritmetica

Atletico Ascoli Sambenedettese diretta

L’Atletico Ascoli ha battuto in casa la Sambenedettese per 2-1 nel match valido per la 32esima giornata del Girone F e in questo modo ha conquistato la salvezza aritmetica a due giornate dalla fine del campionato. Grande vittoria dei ragazzi di Seccardini contro la Samb: in gol Ciabuschi e Minicucci.

Atletico Ascoli Sambenedettese diretta
Fonte: Facebook SSD Atletico Ascoli

Atletico Ascoli, la salvezza è aritmetica

Con questo risultato la squadra bianconera arriva all’ottava partita consecutiva senza perdere, frutto di quattro vittorie e quattro pareggi. L’ultima sconfitta risale al 25 febbraio contro il Roma City per 1-0. Grazie a questa serie di risultati positivi, la formazione marchigiana ottiene la permanenza in Serie D, un anno dopo aver vinto il campionato di Eccellenza e aver ottenuto la promozione.

Atletico Ascoli, Seccardini: “Ora possiamo festeggiare”

Simone Seccardini, allenatore dell’Atletico Ascoli, ha parlato in conferenza stampa: “Vittoria e salvezza matematica, possiamo festeggiare. La nostra proposta è chiara – dice Seccardini – Affrontiamo una Sambenedettese che è venuta qui rispettandoci, mettendosi in un blocco basso. Loro sono una squadra forte e anche se all’andata non ho potuto vederli in campo perché era squalificato, penso che la motivazione fa la differenza, che noi giocavamo la salvezza e loro senza possibilità di vincere il campionato non hanno messo in campo tutto ma ho visto comunque sul campo giocatori forti, un’identità molto chiara, ci hanno messo in difficoltà.”.

Seccardini

Seccardini prosegue. “Ogni domenica abbiamo fatto un percorso dentro e fuori dal campo perché eravamo convinti di raggiungere la salvezza. Ci abbiamo messo un po’, era la prima esperienza per tutti quanti, quindi abbiamo lasciato punti sulla strada, ma non abbiamo mai lasciato da parte la nostra identità. Ci abbiamo sempre creduto fino alla fine e abbiamo portato a casa questo risultato che non è solo frutto di oggi, ma di quattro cinque mesi di lavoro”.