Ancona, botta e risposta tra i soci Polci e Marconi: la situazione
La situazione in casa Ancona non è chiara, dopo il botta e risposta dei soci Polci e Marconi tramite dei comunicati stampa.
Che cosa sta succedendo in casa Ancona? Questa è la domanda che, in questo momento, molti tifosi biancorossi si stanno ponendo, dopo i comunicati stampa dei due soci del club Massimiliano Polci (che é anche il presidente della società) e Stefano Marconi.
Ad aprire le danze, mercoledì 4 dicembre, è stato proprio Polci. “Con molto stupore e dispiacere leggo dalla stampa di impegni non rispettati e di denari per affitti non versati – si legge nella nota –. Quanto scritto è lesivo per la mia persona che per la carica che rivesto quale socio e Presidente della SSC Ancona. A questo punto e bene chiarire quale è la verità a beneficio di tutti e per trasparenza e correttezza delle parti.
Risponde a verità che non ho terminato il versamento della somma di circa 140.000,00 per raggiungere il valore di quanto versato dall’altro socio Stefano Marconi. Ma è anche vero che da tempo sono a richiedere di equilibrare l’assetto societario in rispetto di tutte le parti, completando il versamento nel momento in cui tutti avessero rispettato gli accordi.
Ho sempre ribadito il mio impegno preso con il Sindaco e con la città di Ancona, lo confermo, sono una persona di parola e per quanto mi riguarda gli impegni li ho sempre rispettati. Dal 6 ottobre la parte Marconi, indicando Recchi con i più ampi poteri, non ha rispettato quelli che erano gli accordi, né ha avuto rispetto per la mia persona e per gli investimenti già effettuati e per l’impegno profuso. Oggi sono molto deluso, gli atteggiamenti di alcuni non sono costruttivi e ledono la società SSC Ancona e tutti coloro che ci hanno sostenuto, ci sostengono e con noi collaborano“.
Ancona, Marconi risponde a Polci: “Comunicato non autorizzato. E’ necessario rispettare scadenze e impegni”
Insomma, secondo il presidente biancorosso non sarebbero stati rispettati degli accordi e questo avrebbe spinto lo stesso a non versare nelle casse societarie quanto pattuito inizialmente. Il giorno seguente, però, è arrivata la replica dell’altro socio del club, Stefano Marconi, sostenuto dai vicepresidenti Robert Egidi e Antonio Recchi. “Preliminarmente si segnala che la società SSC Ancona disconosce il comunicato inviato nella giornata di ieri agli organi di stampa dal Presidente Massimiliano Polci, in quanto né approvato né autorizzato dal Consiglio Direttivo – si legge –. Lo stesso comunicato deve, quindi, considerarsi come espressione di mere valutazioni personali e non societarie.
E’ fatto inconfutabile ed incontrovertibile, in quanto ammesso anche dallo stesso Massimiliano Polci, che ad oggi gli impegni da quest’ultimo assunti non sono stati ancora del tutto rispettati in quanto non risultano ancora corrisposti circa 140.000,00 euro complessivi. Tali somme dovevano essere tassativamente versate nelle casse societarie entro e non oltre il 18 del mese di Agosto scorso (come da contratti debitamente firmati a riprova). Pertanto, se come comunicato dallo stesso Presidente Massimiliano Polci, si vuole contribuire a riportare in alto il calcio ad Ancona e lavorare per il bene della Società, è necessario prima di tutto contribuire economicamente rispettando le scadenze e gli impegni assunti. A tal riguardo, il fatto che i rappresentanti del Consiglio Direttivo siano stati ripartiti (e lo sono tutt’ora) in maniera diversa (6 a 3 in favore del “gruppo Marconi”) è giustificato dal fatto che le quote interne al Consiglio stesso sono state suddivise in maniera proporzionale alle effettive somme versate (direttamente o indirettamente) dai due soci finanziatori“.
La situazione in casa Ancona
Dopo questo botta e risposta a suon di comunicati da parte dei due soci dell’SSC Ancona Massimiliano Polci e Stefano Marconi, la situazione non è sicuramente delle migliori nel capoluogo marchigiano. Domenica 8 dicembre i biancorossi affronteranno il Fossombrone in un contesto sicuramente non semplice, ma non per quanto riguarda i risultati sul campo.
La squadra allenata dalla bandiera del club Massimo Gadda, infatti, è reduce da tre successi ottenuti, in ordine, contro Atletico Ascoli, Roma City e Notaresco. Prendendo in considerazione anche il pareggio col L’Aquila, parliamo di quattro risultati utili consecutivi. Staremo a vedere se il contesto societario influirà anche sulle prestazioni della squadra, o se capitan Boccardi e compagni continueranno con questo trend più che positivo.