Acireale, caos sotto casa Di Mauro: vandalismo dei tifosi dopo i no ad Antonini e Palella
Il fatto che scuote la notte di Acireale: vandalismo ai danni del patron del club, Di Mauro
Clima incandescente ad Acireale, dove la tensione legata alla cessione della società calcistica è sfociata in un grave episodio di cronaca.
Nella serata di ieri, un gruppo di tifosi ha preso di mira l’abitazione di Giovanni Di Mauro, patron dell’Acireale Calcio, lanciando fumogeni, bombe carta e perfino sacchi della spazzatura.
Un gesto intimidatorio e violento, del tutto estraneo ai valori dello sport e del vivere civile, che avrebbe potuto avere conseguenze ancor più gravi se non fosse stato per il pronto intervento delle forze dell’ordine. La situazione si è surriscaldata nelle ultime ore a causa dello stallo sulla trattativa per la cessione del club e delle dichiarazioni pubbliche dell’imprenditore Valerio Antonini, che aveva divulgato dettagli e cifre della propria offerta, poi non accettata.
Nella giornata di ieri infatti è arrivata la risposta ufficiale dell’attuale proprietà. Con un comunicato stampa, Giovanni Di Mauro ha annunciato di aver rifiutato entrambe le offerte ricevute: quella di Valerio Antonini, attuale presidente del Trapani, e quella della Palella Holdings LLC. Una decisione che, di fatto, rimette in discussione il futuro del club acese, il cui destino societario appare più incerto che mai. Un episodio grave, quello accaduto davanti all’abitazione di Di Mauro, che nulla ha a che vedere con la passione per il calcio.
Acireale, il no di Di Mauro a Palella e Antonini
L’Acireale Calcio, dunque, rimarrà ancora di proprietà di Giovanni Di Mauro, che ha rifiutato entrambe le offerte ricevute nei giorni scorsi per rilevare il club acese. Il patron ha annunciato e spiegato la sua decisione attraverso un comunicato ufficiale. “𝐿𝑎 𝑆𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑆𝑝𝑜𝑟𝑡𝑖𝑣𝑎 𝐷𝑖𝑙𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑎 𝐶𝑖𝑡𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝐴𝑐𝑖𝑟𝑒𝑎𝑙𝑒 1946 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎 𝑐ℎ𝑒, 𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑡𝑡𝑢𝑎𝑙𝑒, 𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑎 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑝𝑜 𝑎𝑙 𝑑𝑜𝑡𝑡. 𝐺𝑖𝑜𝑣𝑎𝑛𝑛𝑖 𝐷𝑖 𝑀𝑎𝑢𝑟𝑜. 𝑁𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑣𝑎𝑙𝑢𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑡𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑜𝑠𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑉𝑎𝑙𝑒𝑟𝑖𝑜 𝐴𝑛𝑡𝑜𝑛𝑖𝑛𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑃𝑎𝑙𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐻𝑜𝑙𝑑𝑖𝑛𝑔𝑠 𝐿𝐿𝐶, 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒 𝑓𝑟𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑒 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑛’𝑜𝑡𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑎.“
Quindi, sia la proposta dell’attuale presidente del Trapani, Valerio Antonini, sia quella della Palella Holdings LLC, sono rifiutate da Di Mauro, nonostante l’attuale presidente avesse manifestato l’intenzione di vendere il club qualche mese fa.
