Virtus Francavilla, Antonio Magrì: “Non saremo una comparsa”

Le parole al Corriere dello Sport del presidente della Virtus Francavilla, Antonio Magrì.
In occasione del primo giorno di raduno della Virtus Francavilla, ha parlato il presidente Antonio Magrì: dopo il consueto discorso ai suoi calciatori, il patron biancazzurro si è concesso ai microfoni del Corriere dello Sport.
Dopo due stagioni complicate e la volontà di dare una svolta, la Virtus riparte da un progetto che mette al centro la pianificazione e la funzionalità della rosa. Il presidente ha dunque esordito così: “È come il primo giorno di scuola, vedremo all’opera un gruppo quasi del tutto rinnovato“. La rosa, infatti, è già completa all’85-90%, grazie a diverse riconferme e all’inserimento di giovani provenienti dal vivaio. Una scelta chiara, come spiegato da Magrì, di puntare su profili motivati e che abbiano voglia di abbracciare in pieno la causa.
Il presidente ha successivamente rinnovato la fiducia al suo allenatore: “Ripartiamo da Coletti, che conosciamo e che fa parte di questo progetto. Insieme a lui e ad altri pilastri come Niccoli, Orlando e Donatiello, vogliamo costruire un percorso pluriennale. Valuteremo l’organico costruito e interverremo solo se necessario”.
La Virtus quindi, non si accontenterà di fare presenza: “Non saremo una comparsa, vogliamo dare fastidio a tutti. Ma senza proclami: le sentenze le dà il campo”.
Virtus Francavilla, Magrì: “Sosa? Ha un contratto con noi, mai dubitato sulla sua permanenza”
A far discutere durante l’estate è stata soprattutto la situazione legata a Sosa, uno degli attaccanti più forti del girone. Magrì però è stato netto: “Aveva già un contratto, per noi non c’erano dubbi. I contratti vanno rispettati e onorati. Se qualcuno vuole andar via, servono contropartite economiche“.
Il presidente ha poi escluso un possibile arrivo di Palermo: “È un attaccante importante ma non rientra nei nostri piani. Con Sosa, Tedesco e Diop siamo coperti“.
Sul campionato, Magrì è determinato: “Sarà un girone difficile, ma noi ci faremo trovare pronti. Non abbiamo un obiettivo dichiarato: è l’anno zero e vogliamo ricostruire un senso di appartenenza che era venuto a mancare. Ragioneremo partita dopo partita cercando di dare sempre il massimo”.
